Festa per 170 anni di Santa Teresa di Riva: storie e aneddoti dell'ex Marina di Savoca
di Andrea Rifatto | 25/06/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/06/2024 | ATTUALITÀ
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Sergi, Rifatto, Coglitore, Lo Giudice e Brancato
Le origini, la storia, l’economia e tanti avvenimenti, con una cartolina e un annullo filatelico a suggellare la ricorrenza. Santa Teresa di Riva ha festeggiato 170 anni di autonomia, ottenuta dall’1 gennaio 1854 dal vicino centro di Savoca con la nascita del comune così denominato in onore di Maria Teresa d’Austria, seconda moglie di Ferdinando II di Borbone, re del Regno delle Due Sicilie, che firmò il regio decreto l’1 luglio 1853. Nel giardino Unità d’Italia del Palazzo della Cultura-Villa Crisafulli Ragno si è tenuta l’iniziativa promossa da tre appassionati di storia locale, Salvatore Coglitore, Fabrizio Sergi e Paola Rifatto, condiviso dall’Amministrazione comunale intervenuta con il sindaco Danilo Lo Giudice, assessori e consiglieri. Tra le autorità anche il sindaco metropolitano Federico Basile e sindaci di vari comuni del comprensorio. Coglitore ha raccontato la storia della cittadina ripercorrendo le tappe che portarono all’autonomia fino alla storia moderna, mentre Rifatto si è soffermata sull'economia locale che 170 anni fa si basava su agricoltura e pesca, mentre la realizzazione della ferrovia Messina-Catania (1866-67) e la costruzione della stazione hanno poi reso il paese un importante nodo ferroviario favorendo lo sviluppo delle attività commerciali e artigianali, di industrie alimentari e tessili e di alcune fabbriche, che fecero divenire il comune dinamico, tanto che al censimento del 1901 Santa Teresa di Riva, con 5.000 abitanti, era il centro più popoloso della fascia jonica messinese, considerato che Taormina e Giardini alla stessa data avevano rispettivamente 4.110 e 3.664 abitanti. Sergi ha raccontato diversi aneddoti storico-militari del territorio, soffermandosi anche sui fatti della Seconda guerra mondiale e su quei giorni del’estate del 1943 che videro la costa santateresina scenario dell’imbarco delle truppe alleate verso la Calabria. Durante la serata, condotta da Valeria Brancato con gli interventi musicali della banda “Giuseppe Verdi”, sono stati premiati i vincitori e consegnati gli attestati agli alunni dell’Istituto comprensivo e della Direzione didattica per la partecipazione al progetto “Conosciamo Santa Teresa di Riva”: vincitori per il plesso Centro Andrea Sicilia (stemma comunale), per Bucalo Domenico Calabrò (acquedotto Catalmo), per Cantidati Luca Miloro (villa Marchese Carrozza), per Barracca l’intero plesso (Eroika e composizione varia), per Sparagonà tutta la classe con un unico elaborato sulla Torre saracena. Per il Comprensivo premio generale per le tre classi partecipanti. “Un momento significativo e importante - lo ha definito il sindaco Lo Giudice - ringraziamo anche il concittadino Giuseppe Parisi per la foto utilizzata sulla cartoline di Porte Italiane”. 
