Giovedì 21 Novembre 2024
Il sindaco ha comunicato i dati sui positivi esortando i cittadini ad evitare contatti


Focolaio di variante inglese a Taormina: "Rispettate le regole o si rischia la zona rossa"

di Redazione | 02/04/2021 | ATTUALITÀ

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Il sindaco Mario Bolognari

Impennata di contagi da Covid-19 nell’ultima settimana a Taormina. Lo ha comunicato questa mattina il sindaco Mario Bolognari. “Le notizie non sono molto buone - ha esordito il primo cittadino della Città del centauro - in questo momento abbiamo in città un totale di 32 positivi, tutti casi di variante inglese (uno riguarda un bimbo molto piccolo) e quindi non con una pericolosità più alta ma con una maggiore velocità di diffusione, soprattutto sulle persone più giovani. In base ai dati in nostro possesso nell’ultima settimana sono 25 i contagiati, secondo quanto comunicatoci dall’Asp sulla piattaforma, tuttavia l’Ufficio del Commissario straordinario per l’emergenza Covid ci ha segnalato che sono in arrivo altri 7 casi, quindi il dato complessivo è di 32 ed è giusto che si sappia”. Bolognari ha spiegato poi che dei 32 positivi, 13 sono ragazzi in età scolare, tra gli 11 e i 13 anni, studenti di una classe della scuola media di Trappitello messa in quarantena dopo la scoperta del primo caso: nessuno di loro ha frequentato la scuola, sono tutti chiusi in casa con i familiari conviventi già da 14 giorni e matureranno i 18 giorni alla riapertura delle scuole dopo le vacanze di Pasqua. “I 19 adulti sono in gran parte in nuclei familiari associati ai ragazzi positivi - ha proseguito il sindaco - quindi siamo nello stesso ordine di contatti e contagi, così come otto ragazzi sono collegati con nuclei familiari con positivi, cinque invece no. Ciò dimostra come il punto debole del nostro comportamento sia pensare di poter allentare le restrizioni e il rispetto delle norme quando si è tra parenti e amici - ha detto Bolognari - invece non bisogna abbassare la guardia proprio tra parenti e amici, visto che i contatti sono avvenuti in questo contesto".

Poi l'appello rivolto ai taorminesi: "Vi prego con il cuore in mano, nei prossimi tre giorni di feste pasquali non fate incontri, pranzi, cene e festicciole, questo non è possibile, è lì che si annida l’inganno di questo terribile virus, chi è positivo deve stare in casa senza fare o ricevere visite, neanche tra parenti stretti. Evitate di far pranzare insieme o fare stare insieme nella stessa casa o nella stessa stanza nipoti e figli con i nonni, evitiamo questo contatto che può essere letale”. Bolognari ha auspicato che i tre giorni di zona rossa possano aiutare a contenere i contagi: “La velocità con cui la variante inglese si propaga è pericolosissima e possiamo avere un raddoppio di casi nel giro di pochissimi giorni e ciò porterebbe a dichiarare il comune di Taormina zona rossa, con un grande danno di immagine in Italia e all’estero per la fama internazionale di cui gode la nostra città e per la ripresa delle attività economiche”. Il sindaco di Taormina ha ribadito inoltre le regole sul conferimento dei rifiuti e citando l’inchiesta che ha colpito la Regione sui dati falsati inviati al Governo ha fatto presente che per la Perla “non mi risultano omissioni di casi positivi da parte della Regione, ritardi ce ne sono stati e probabilmente ce ne saranno ancora e ciò è indice di scarsa organizzazione, ma niente è stato, viene o sarà nascosto a Taormina”.


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