Fogna sulla spiaggia di S. Teresa, si corre ai ripari con il telecontrollo
di Andrea Rifatto | 21/01/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/01/2019 | ATTUALITÀ
1720 Lettori unici
Uno sversamento di agosto 2018
L’estate 2019 sarà ancora caratterizzata da sversamenti di fogna sulla spiaggia Bandiera blu o si riusciranno a trovare dei correttivi per evitare questi spiacevoli inconvenienti? Lo abbiamo chiesto al sindaco Danilo Lo Giudice, suggerendo anche di provvedere a rimuovere i resti in cemento delle vecchie fosse settiche attive un tempo sull’arenile. “L’unico intervento che possiamo fare e che l’Ufficio tecnico sta programmando è telecontrollare le stazioni di sollevamento dell’impianto fognante” – ha risposto il primo cittadino, ricordando poi come funziona tutta la rete di smaltimento dei reflui: “Sul lungomare la condotta attraversa quattro vasche dove sono presenti i motori che sollevano i liquami spingendoli fino al depuratore di contrada Catalmo: se una pompa o due non funzionano, si attiva il troppo pieno e ci sono due soluzioni, ossia che la fogna esca in strada oppure, come avviene sui lungomari di tutta Italia, anche a Rimini e Riccione, si sversa a mare. Un sistema vecchio di 30 anni ma vigente ovunque, non è una cosa anomala”. Dunque, secondo il sindaco, è normale avere la fogna sulla spiaggia nel caso di malfunzionamenti. Negli altri comuni costieri, però, a partire da quelli confinanti, ciò non accade. Evidentemente esistono altre soluzioni. “Prima che si riempia la vasca e si attivi il troppo pieno con lo sversamento di fogna in spiaggia ci sono circa 15-20 minuti di tempo in cui si può intervenire – ha spiegato Lo Giudice – e con il telecontrollo verranno installati dei dispositivi che consentono di ricevere un messaggio, una telefonata, che avverte del cattivo funzionamento. Chiaramente non è una soluzione definitiva ma sicuramente ci può aiutare. Mi auguro che riusciremo prima dell’arrivo dell’estate a concretizzare questo intervento importante”.