Fondi per agricoltura e pesca, Castiglione e Cracolici a Sant’Alessio
30/06/2016 | ATTUALITÀ
30/06/2016 | ATTUALITÀ
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Il sottosegretario Castiglione e l'assessore Cracolici
Le opportunità del Psr e del Feamp 2014-2020 per il territorio siciliano verranno illustrate nel corso di un convegno in programma venerdì 1 luglio, a partire dalle 15, in un noto hotel di Sant’Alessio Siculo. L’incontro, dedicato ai finanziamenti europei a sostegno dell’agricoltura e della pesca, è organizzato da One Partner, un network nazionale di commercialisti, avvocati e consulenti del lavoro, in collaborazione con l’Unione dei Comuni del comprensorio di Naxos e Taormina e l’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, e si articolerà in due macro-aree: il Piano di sviluppo rurale (Psr) e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp). Il Piano di sviluppo rurale. Dopo i saluti del presidente dell’Unione dei comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, Fabio Di Cara, e del presidente dell’Unione dei comuni del comprensorio Naxos–Taormina, Alfio Currenti, si entrerà nel vivo dei lavori con la sezione dedicata ai finanziamenti europei a sostegno dell’agricoltura. Il Psr è infatti il principale strumento operativo di programmazione e finanziamento per gli interventi nel settore agricolo, forestale e rurale sul territorio regionale. In particolare si discuterà sia delle misure a favore delle attività agricole (ristrutturazione e riconversione colturale/varietale, acquisto di terreni, ristrutturazione immobili, macchine ed attrezzature, ecc.), che della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari ed agroindustriali. Saranno inoltre trattati i finanziamenti relativi al turismo rurale e/o agrituristico, alle attività di bed & breakfast e alle attività per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Ad illustrare il Psr 2014 -2020 saranno Antonello Cracolici, assessore regionale all’Agricoltura, sviluppo rurale e Pesca mediterranea; Gaetano Cimò, dirigente generale Dipartimento regionale dell’Agricoltura; Felice Genovese, presidente dell’Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Messina; Giovannella Biondi, dottore commercialista esperta in euro-progettazione. Il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca. Nella sessione dedicata al Feamp verranno invece trattate le misure a favore degli operatori della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti ittici (acquisto o ammodernamento di immobili, realizzazione di depositi frigoriferi, acquisto di attrezzature), a favore dei pescatori (ammodernamento delle imbarcazioni, acquisto delle attrezzature di bordo), delle imprese che offrono servizi al settore della pesca e dell’acquacoltura (cantieri navali, impianti di distribuzione carburante per la pesca), degli impianti di acquacoltura e miticoltura per l’allevamento in acque di mare e in acque interne (realizzazione di nuovi impianti, ammodernamento e potenziamento degli impianti esistenti). Interverranno Giuseppe Castiglione, sottosegretario alle Politiche agricole con delega alla pesca del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali; Riccardo Rigillo, direttore generale della pesca marittima e dell’acquacultura del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali; Dario Cartabellotta, dirigente generale Dipartimento regionale della Pesca mediterranea; Giuseppe Dimino, dirigente responsabile Servizio Programmazione Dipartimento regionale della Pesca mediterranea; Nino Accetta, presidente regionale Federcoopesca Sicilia. La conclusione dei lavori sulla programmazione 2014-2020 sarà affidata ai rappresentanti del Gac (Gruppi di azione costiera) e del Gal (Gruppi di azione locale): Carmelo Messina, direttore del Gac Riviera etnea dei Ciclopi e delle Lave; Ernesto Del Campo, responsabile del Gal Etna e Concetto Bellia, presidente del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara.