Sabato 23 Novembre 2024
Il Cga ha prorogato l'incarico affidato nel 2023 dopo l'inadempienza del Comune


Forza d'Agrò, il commissario per rimuovere le gru resta in carica per completare il lavoro

di Andrea Rifatto | 18/06/2024 | ATTUALITÀ

1137 Lettori unici

Le due gru che devono essere rimosse

Rimarrà in carica per almeno altri tre mesi il commissario nominato dal Cga di Palermo per far rimuovere le due gru da cantiere situate a ridosso del castello normanno di Forza d’Agrò, che sovrastano il centro storico dal 2008 per lavori di restauro e di risanamento conservativo di un agglomerato di case in vicolo Quartarello. Con un’ordinanza dei giorni scorsi il collegio presieduto dal giudice Roberto Giovagnoli ha concesso all’ingegnere Giovanni Calapai, funzionario del Genio civile di Messina, altri 90 giorni per eseguire la sentenza del 2023 con la quale il Cga ha accolto il ricordo d’appello di un cittadino, Rosario Leonardi, e ha dichiarato l’illegittimità del silenzio serbato dal Comune (non costituitosi in giudizio), condannando l’ente ad adottare entro 90 giorni ogni provvedimento necessario per dare materiale esecuzione all’ordinanza-ingiunzione dell’Ufficio tecnico del 2 febbraio 2021. Scaduto il termine, il Comune non aveva adottato alcun provvedimento e così lo scorso 22 gennaio il Cga di Palermo ha nominato commissario ad acta l’ingegnere capo del Genio civile di Messina, Santi Trovato, che ha delegato l’ingegnere Calapai. 

Quest’ultimo ha chiesto la proroga del termine concesso al fine di portare a termine l’incarico in conformità ai chiarimenti resi dal Cga, che vista la particolare situazione dei luoghi in cui si trovano le gru da rimuovere e l’elevata pericolosità delle operazioni da compiere, ha autorizzato il commissario ad avvalersi dell’opera di un professionista specializzato che possa redigere il progetto esecutivo più idoneo e pertanto permettere di portare a termine l’incarico commissariale per dare compiuta esecuzione alla decisione dello scorso anno. La richiesta di proroga dell’incarico è stata dunque ritenuta congruamente motivata e accolta.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.