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Frana A18 a Letojanni, slitta la consegna del progetto esecutivo
di Andrea Rifatto | 18/10/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/10/2017 | ATTUALITÀ
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Da due anni la stessa visione
Il 18 ottobre è arrivato, il progetto no. Entro oggi doveva infatti essere consegnato l’elaborato esecutivo per i lavori di rimozione della frana sull’A18 a Letojanni con la successiva messa in sicurezza del costone e la costruzione della galleria paramassi. Ma il termine, annunciato dal Consorzio per le autostrade siciliane lo scorso 4 ottobre, alla vigilia del secondo “compleanno” del cedimento che il 5 ottobre 2015 ha invaso la carreggiata Messina-Catania, non è stato rispettato. “I geotecnici hanno completato il loro lavoro e lo stanno consegnando – ci ha detto oggi pomeriggio il direttore generale del Cas, Salvatore Pirrone – e stiamo definendo gli altri aspetti tecnici. Nei prossimi giorni avremo tutto il progetto”. Si deve attendere ancora, dunque, ma gli automobilisti hanno ormai perso la pazienza. Una volta in mano il progetto esecutivo, seguirà la sua approvazione ed il proseguo dell’iter di appalto a cura del Soggetto attuatore, ossia la Protezione civile regionale. Una delle difficoltà principali è rappresentata dalla necessità di studiare le opportune soluzioni per tenere aperta l’autostrada durante i lavori. Secondo gli accordi il Cas si farà carico della realizzazione della galleria artificiale paramassi, opera da 6 milioni di euro, mentre altri 4 milioni assegnati alla Protezione civile, che si sta occupando della progettazione, serviranno per il consolidamento del costone. Ultimamente è emersa l’esigenza, a seguito di ulteriori indagini geognostiche integrative, di calibrare l’intervento di stabilizzazione del pendio attraverso la realizzazione di una paratia e di una doppia galleria artificiale sulle carreggiate di monte e di valle. Dall’apertura del cantiere, che è ipotizzabile avverrà a inizio 2018, alla conclusione delle opere passeranno 12 mesi. C’è solo da aspettare.