Domenica 16 Marzo 2025
Nominato dalla Regione per far fronte all'inadempienza dell'ente che dura da anni


Francavilla, al Comune arriva un commissario ad acta per una lottizzazione mai approvata

di Andrea Rifatto | 11/03/2025 | ATTUALITÀ

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Il funzionario regionale si insedierà in municipio

Arriva un altro commissario ad acta al Comune di Francavilla di Sicilia. Lo ha nominato l’assessora regionale al Territorio e Ambiente, Giusy Savarino, per far fronte ad una inadempienza dell’ente locale. La richiesta di intervento sostitutivo è stata inviata il 7 ottobre scorso al Dipartimento regionale Urbanistica dall’avv. Giuseppe Fragale, alla luce della mancata esitazione della richiesta di lottizzazione in contrada Barillaro presentata nel lontano 2002 dalla ditta “Bombara Giuseppa ed altri”. Il 7 novembre il Dipartimento ha invitato il Comune a trasmettere entro 45 giorni le notizie riguardanti il procedimento di lottizzazione, avvertendo che una volta scaduto il limite si sarebbe proceduto in mancanza di riscontro, o qualora le notizie fornite fossero state poco conducenti, alla nomina di un commissario ad acta, come previsto dall'art. 48 della Legge regionale 19/2020, la nuova normativa urbanistica siciliana, nei casi in cui gli enti locali omettano o non siano in grado di compiere gli atti di propria competenza. 

Il termine assegnato è decorso senza nessun riscontro da parte del municipio francavillese, seppur diffidato, e così l’Assessorato ha ritenuto necessario, in assenza di validi elementi che potessero condurre al differimento dei termini dell’intervento e non essendo venuti meno i motivi che hanno portato alla diffida, provvedere in via sostitutiva nominando l’arch. Marcello Annaloro, in servizio alla Regione, commissario ad acta al Comune di Francavilla di Sicilia per provvedere in via sostitutiva, previa verifica degli atti, all'approvazione del piano di lottizzazione previsto in contrada Barillaro. L'intervento sostitutivo ha durata di sei mesi prorogabili fino a dodici per giustificati motivi in rapporto alla complessità degli atti da compiere e le spese del commissariamento sono poste a carico del bilancio comunale. La norma assegna infatti poteri sostitutivi alla Regione in materia urbanistica, tramite la nomina di un commissario ad acta che interviene con i poteri degli organi istituzionali di governo dell’ente locale inadempiente, in conformità a quanto previsto dal Dpr. 380/2001 e dalla Legge regionale 16/2017.


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