Sabato 23 Novembre 2024
Esteso l'incarico dopo l'esposto della minoranza sulle anomalie nell'approvazione


Francavilla, l'ispettore della Regione dovrà indagare anche sul Rendiconto 2018

di Andrea Rifatto | 19/04/2024 | ATTUALITÀ

527 Lettori unici

Il funzionario era già a lavoro in municipio

L’ispettore era già al lavoro in municipio e adesso avrà un doppio incarico. L’Assessorato regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica ha infatti esteso l’attività ispettiva del funzionario Antonio Garofalo, nominato il 6 marzo per acquisire chiarimenti sull’omessa trasmissione alla Corte dei conti, da parte del revisore del Comune di Francavilla di Sicilia, delle relazioni sui rendiconti 2016, 2017 e 2018 e sul bilancio di previsione 2019/2021. Ora l’ispettore regionale dovrà verificare anche quanto denunciato dai consiglieri di minoranza Lino Monea, Elisabetta Di Natale e Martina Dibella con l’esposto inviato il 6 aprile alla Regione, alla prefetta e alla Corte dei conti, con il quale hanno segnalato presunte illegittimità o irregolarità presenti nel rendiconto di gestione dell’esercizio 2018, approvato con deliberazione consiliare del 30 dicembre 2019, i cui contenuti per l’Assessorato appaiono meritevoli di specifici approfondimenti anche alla luce della relazione interna con la quale viene proposto di effettuare verifiche sulla questione, ampliando gli argomenti dell’attività ispettiva. 

I tre consiglieri avevano chiesto di valutare eventuali responsabilità e adottare gli opportuni provvedimenti per la salvaguardia della situazione economico-finanziaria del Comune, segnalando “il grave errore che riguarda l’alterazione di uno degli 8 indicatori sintetici del Rendiconto 2018, riguardante i debiti fuori bilancio riconosciuti e finanziati, dichiarato negativo mentre era palesemente positivo (con 4 su 8 positivi l’Ente è strutturalmente deficitario), errore che non solo ha inficiato il bilancio ma anche la reale situazione economico-finanziaria dell’Ente”. La delibera, approvata con i voti della maggioranza, non è stata mai corretta “nonostante i nostri ripetuti solleciti - rileva l’opposizione - e del commissario regionale che in sede di approvazione del rendiconto 2019 ha espressamente invitato l'Amministrazione comunale a riesaminare il rendiconto 2018 per accertare la correttezza delle relative risultanze, anche per i riflessi che tale verifica possa avere sullo schema di rendiconto 2019 e ha ribadito l'esigenza di addivenire ad un riesame del rendiconto 2018 per una disamina dei parametri di deficitarietà strutturale”.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.