Articoli correlati
Il siciliano Francesco Vermiglio nel Consiglio per l'Economia del Vaticano
di Sikily News | 09/03/2014 | ATTUALITÀ
di Sikily News | 09/03/2014 | ATTUALITÀ
13520 Lettori unici | Commenti 1
Il prof. Francesco Vermiglio
Il prof. Francesco Vermiglio, docente dell'Università di Messina, è stato nominato da Papa Francesco membro laico del Consiglio per l’Economia. L’organo, che si occuperà dell’economia vaticana, si compone di quindici membri, otto porporati e sette esperti laici: rimarrà in carica per un quinquennio e nasce a pochi giorni di distanza dall'istituzione della Segreteria per l'Economia, in pratica il “ministero delle Finanze” vaticano, guidato dal cardinale australiano George Pell. Il prof. Francesco Vermiglio, messinese, 70 anni, ricopre il ruolo di Ordinario di Economia Aziendale nella Facoltà di Economia dell’Università di Messina: è inoltre docente di Economia Aziendale (Valutazioni d’Azienda e Operazioni Straordinarie) nel corso di laurea magistrale in Scienze Economico-Aziendali.Dal 1991 al 2007 è stato docente di Economia Aziendale ed Analisi e Contabilità dei Costi dal presso la Luiss Guido Carli di Roma. Il Consiglio per l’Economia del Vaticano ha una propria autorità di indirizzo e non è un mero organo consultivo della Segreteria per l'economia. L’organismo è già operativo e il primo incontro dei quindici nuovi membri è fissato per il prossimo mese di maggio
A coordinare il Consiglio per l’economia sarà il porporato tedesco Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinga. Gli altri cardinali membri del Consiglio per l’economia sono: Juan Luis Cipriani Thorne (arcivescovo di Lima), Daniel N. DiNardo (arcivescovo di Galveston-Houston), Wilfrid Fox Napier (arcivescovo di Durban), Jean-Pierre Ricard (arcivescovo di Bordeaux), Norberto Rivera Carrera (arcivescovo di México), John Tong Hon (vescovo di Hong Kong) e Agostino Vallini (vicario del Papa per la diocesi di Roma). I sette laici invece sono l’economista maltese Joseph F. X. Zahra, che avrà il ruolo di vice coordinatore, già nominato da Papa Francesco presidente della Commissione referente di studio e di indirizzo sull’organizzazione della struttura economico-amministrativa della Santa Sede; Jean-Baptiste de Franssu (Francia), Enrique Llano Cueto (Spagna), Jochen Messemer(Germania), George Yeo (Singapore), tutti già membri della commissione per la riforma economica del Vaticano nominata da Bergoglio. Tra le new entry Francesco Vermiglio, unico italiano nella rosa selezionata dal pontefice, e il canadese John Kyle. Nessuna donna invece è stata nominata da Bergoglio.
È Dottore commercialista dal 1967 e Revisore Legale. È stato presidente, sin dalla costituzione, della Associazione Nazionale per la ricerca scientifica sul bilancio sociale (Gbs), che ha elaborato gli standard di rendicontazione sociale per imprese ed aziende pubbliche. Sino al 2008 è stato componente del Comitato Esecutivo dell’Organismo italiano di contabilità (Oic), la Fondazione che predispone i principi contabili nazionali per la redazione dei bilanci di esercizio e consolidati delle imprese. È Presidente della Commissione Rendicontazione Sociale delle Aziende no-profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Fa inoltre parte di Accademie e Società Scientifiche: Accademia Italiana di Economia Aziendale; Società Italiana di Storia della Ragioneria; Sidrea, Società italiana dei docenti di ragioneria ed economia aziendale; Svimap, network per lo sviluppo del management nell’area pubblica; Istituto Italiano di Studi Cooperativi “Luigi Luzzatti”; Accademia Peloritana dei Pericolanti.
Tra gli incarichi professionali ha ricoperto il ruolo di Sindaco di diverse aziende di credito (Banca di Messina, Banca del Sud, Cassa Rurale di Itala). È stato Consigliere di Amministrazione del Banco di Sicilia e della Bank of Valletta (Malta). Dal 2003 al 2011 ha fatto parte del Consiglio della Banca d’Italia, filiale di Messina.
Per la Regione Sicilia ha ricoperto incarichi di consulenza, in qualità di esperto, nel Comitato Regionale per la Programmazione Economica; nel Comitato Tecnico per il riordino della Legislazione sul Commercio; nel Commissione Consultiva Industria, della quale è stato presidente dal 1988 al 1991 e nella Commissione per il riordino del Credito Agevolato.