Furci, a cinque anni dal progetto via ai lavori per il nuovo acquedotto nelle frazioni
di Andrea Rifatto | 24/01/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 24/01/2022 | ATTUALITÀ
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I lavori avviati in via Portella
Intere giornate con i rubinetti a secco e conseguenti disagi dovrebbero essere presto solo un lontano ricordo per i residenti della frazione Grotte e dei popolosi quartiere a monte di Furci Siculo. Il Comune ha infatti avviato i lavori di rifacimento e potenziamento dell’acquedotto in via Portella, previsti da un progetto risalente al settembre 2017 quando l’Ufficio tecnico, su richiesta dell’allora sindaco Sebastiano Foti, aveva redatto una relazione calcolando gli interventi e i costi necessari. Lo scorso aprile il geometra Carmelina Gatto ha aggiornato l’elaborato e adeguato ai prezzi e subito dopo l’Amministrazione comunale ha stanziato l’importo di 47mila 800 euro, di cui 38mila 760 per lavori e 7mila 840 per somme a disposizione: adesso gli interventi sono stati affidati alla ditta “Cmp Costruzioni” di Santa Teresa di Riva, per una spesa di 29.881 euro in virtù del ribasso del 26% offerto, entrata già in azione per avviare le opere. L’attuale rete idrica in via Portella risultava ormai insufficiente per il fabbisogno della zona ed è stata dunque prevista la realizzazione di una nuova condotta principale e di una secondaria, di dimensioni superiori alla esistente, con lo scavo e la posa di tubazioni in polietilene del diametro da 40 a 90 millimetri, oltre a pozzetti di derivazione e saracinesche. Ciò consentirà quindi di migliorare e aumentare l'erogazione dell’acqua a Grotte e in altri quartieri del paese. La rete idrica a Furci è obsoleta in molti tratti, a causa dei tubi in ferro corrosi dalla ruggine, e proprio di recente è stato necessario interrompere l’erogazione a causa di improvvisi guasti: l’ultimo si è verificato giovedì e ha costretto il Comune a chiudere i rubinetti il giorno dopo nelle frazioni di Grotte e Calcare e nella via Cesare Battisti, a monte dell'incrocio con la via Simone Neri, per intervenire a seguito dell’improvvisa rottura di un tubo: “Purtroppo è evidente la fragilità della datata rete idrica in alcune zone del nostro paese” - ha commentato il sindaco Matteo Francilia, scusandosi con la cittadinanza per l’inconveniente; l’11 e il 12 gennaio l’erogazione idrica era stata sospesa sempre in via Battisti, tra le vie Sant’Antonio e Simone Neri per consentire un intervento urgente a causa dell’ennesima perdita, e nei giorni dopo il problema si era ripetuto in un altro punto sempre lungo la stessa conduttura.