Furci, affidata dopo un anno la gestione del Centro rifiuti: si avvicina l'apertura
di Andrea Rifatto | 27/08/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 27/08/2020 | ATTUALITÀ
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Il Centro comunale dì raccolta di Furci
Dopo quasi due anni di attesa è stato finalmente individuato il soggetto gestore del Centro comunale di raccolta rifiuti di Furci, la cui apertura è stata più volte annunciata. La struttura, realizzata nella parte alta di via Cesare Battisti, all’interno della zona artigianale, è chiusa nonostante il servizio di raccolta differenziata sia decollato già da metà 2018 e gli utenti sono costretti a recarsi in quella di Roccalumera per conferire direttamente gli scarti differenziati non conferibili con il porta a porta, gli ingombranti e i rifiuti speciali. L’iter per trovare il gestore era iniziato un anno fa, quando la Giunta comunale guidata dal sindaco Matteo Francilia ha stanziato la somma di 34mila 452 euro, e a fine giugno l’Ufficio tecnico ha quindi avviato le procedure di gara invitando tre ditte a partecipare: ad aggiudicarsi l’apertura e la gestione del Ccr è stata la “Lts Ambiente” di Sant’Agata di Militello, l’impresa che si occupa già della raccolta rifiuti a Furci e Roccalumera, per l’importo di 31mila 006 euro oltre Iva al 10%. La struttura dovrà adesso essere attrezzata coi i cassoni scarrabili per il conferimento (al momento ne è già presente uno della Lts) e i vari contenitori. “Stiamo programmando l’apertura ma non siamo ancora in grado di dare una data - dice il sindaco Francilia - il Covid ha rallentato tutto l’iter ed è sorta anche la necessità di adottare ulteriori accorgimenti dal punto di vista sanitario e ciò ci ha spinto a bandire la gara. Dobbiamo quindi capire quando aprire, ma penso che ciò avverrà a breve”. Una volta entrato in funzione, il Centro rifiuti furcese sarà aperto a giorni alterni, diversi da quelli in cui è aperto quello di Roccalumera, in modo da dare l’opportunità ai cittadini dei due paesi di trovarne sempre uno disponibile.