Furci, ancora rifiuti scaricati nel torrente Pagliara: beccato e sanzionato un incivile
di Redazione | 14/02/2021 | ATTUALITÀ
di Redazione | 14/02/2021 | ATTUALITÀ
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L'auto con il materasso poi scaricato
Aveva deciso di sbarazzarsi del suo carico scegliendo come destinazione finale l’argine del torrente Pagliara, ma non aveva messo in contro che qualcuno avrebbe potuto vederlo e denunciare il suo gesto. E così un cittadino di Furci Siculo dovrà pagare a caro prezzo la sua decisione di non rispettare le regole e inquinare l’ambiente. Dopo la segnalazione giunta alla Polizia locale e alla Polizia metropolitana, quest’ultima ha infatti elevato un verbale da 600 euro nei confronti di un uomo che ha smaltito un vecchio materasso gettandolo nel greto del corso d’acqua, dopo aver percorso con l’auto la strada che lo costeggia sulla sponda destra. Gli agenti lo hanno quindi sanzionato per la violazione della normativa ambientale obbligandolo a rimuovere quanto scaricato. Quello di questi giorni è l’ultimo degli interventi che le Forze dell’ordine hanno attuato nella lotta agli incivili che non seguono le regole sul conferimento dei rifiuti. In precedenza il sindaco Matteo Francilia aveva denunciato la presenza di cumuli di immondizia a ridosso del muro d’argine del torrente Pagliara, all’ingresso lato nord Furci Siculo, a pochi metri dalla passerella che collega con il lungomare di Roccalumera: durante un sopralluogo sono stati infatti trovati sacchetti di rifiuti indifferenziati, masserizie, resti di manifesti pubblicitari, rulli e pennelli usati per tinteggiare e altri scarti e sono stati avviati dalla Polizia locale gli accertamenti per cercare di risalire a chi ha inquinato quella zona. “La maggioranza dei cittadini sono civili e hanno contribuito a raggiungere il 73% della raccolta differenziata - ha commentato Francilia - se pochi incivili pensano di distruggere il buon lavoro che stiamo facendo si sbagliano, sono persone che magari arrivano da altri paesi e gettano qui la loro spazzatura, dovremo ripulire tutto a spese del Comune e ciò è vergognoso. Continueremo a colpire chi non rispetta le regole e ringrazio i cittadini volenterosi e collaborativi”.
