Furci, appaltato il servizio di mensa scolastica: pasti serviti a partire da ottobre
di Andrea Rifatto | 12/08/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 12/08/2021 | ATTUALITÀ
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Previsti circa 132 pasti giornalieri
Con ampio anticipo rispetto all’inizio delle lezioni, a Furci Siculo è stato appaltato il servizio di mensa scolastica per le scuole dell’infanzia Centro e Grotte, per le classi seconda e terza della scuola Primaria e per l’asilo nido comunale. Il Comune ha deciso di esternalizzarlo dopo un tentativo iniziale di svolgerlo in house e alla procedura, per un importo a base di gara di 88mila 900 euro per un anno, sono state invitate tre ditte ma una, “La Quercia” di Mascali, dopo essere stata ammessa con riserva con la possibilità di aderire al soccorso istruttorio, è stata esclusa in quanto non ha prodotto i documenti mancanti. A giocarsi la partita sono state quindi le società “Le Palme Ristorazione e Servizi Srl” di Paceco e “Catering Srl” di Bronte, che hanno ottenuto entrambe 80 punti nella valutazione tecnico-qualitativa del servizio, effettuata sulla base dei criteri previsti dal bando (materie prime, organizzazione del servizio, migliorie, progetti migliorativi aggiuntivi), ma all’apertura delle offerte economiche l’ha spuntata la ditta trapanese con un ribasso dell’11,70% per l’importo di 78mila 498 euro, mentre la concorrente si è fermata al 5,050% per 84mila 410 euro: “Le Palme Ristorazione e Servizi” ha così ottenuto l’affidamento della refezione scolastica con 100 punti (la seconda si è fermata a 98,60) per l’importo contrattuale di 79mila 394 euro, compresi oneri non soggetti a ribasso ed esclusa Iva. Il servizio mensa dovrà essere garantito dal 18 ottobre di quest’anno al 31 maggio 2022 per un numero presunto di circa 132 pasti giornalieri, che verranno preparati, cotti e confezionati nel Centro cottura del Comune situato nell’edificio della scuola del’Infanzia di via Castello: il menù, le grammature e le caratteristiche merceologiche dei prodotti dovranno seguire le tabelle dietetiche predisposte dal Sian dell’Asp lo scorso febbraio, che l’Amministrazione comunale dovrà consegnare alla ditta aggiudicataria affinché siano scrupolosamente osservate. L’appalto prevede acquisto, stoccaggio, corretta conservazione delle materie prime alimentari e dei prodotti di consumo da utilizzare per la preparazione dei pasti; preparazione e cottura dei cibi; confezionamento dei pasti; trasporto e consegna nei plessi con un kit monouso, in confezione termo sigillata con tovaglietta monouso da apporre sul piano di consumazione del pasto.