Furci, biblioteca chiusa e inagibile: il Comune punta a riaprirla con i fondi del Governo
di Andrea Rifatto | 02/09/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/09/2022 | ATTUALITÀ
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La biblioteca al Centro diurno
C’è la volontà di far tornare al più presto fruibile la biblioteca comunale di Furci Siculo, chiusa da tempo a causa dell’inagibilità dei locali. La giunta guidata dal sindaco Matteo Francilia si è dunque attivata e ha approvato un progetto per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza della struttura, situata all’interno del centro diurno, in modo da poterla restituire nuovamente alla comunità. L’Amministrazione ha deciso di utilizzare il contributo da 50mila euro assegnato dal Ministero dell’Interno per interventi finalizzati all’adeguamento e alla messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche e ha dato incarico all’Ufficio tecnico di redigere un apposito elaborato per l’esecuzione delle opere necessarie a far tornare agibili i locali, allo stato attuale fortemente ammalorati e in stato di pericolo. Il sindaco ha quindi nominato come progettista e responsabile unico del procedimento l’ingegnere Santi Moschetti, responsabile dell’Area Tecnica, che ha consegnato un progetto esecutivo per una spesa complessiva di 50mila euro, di cui 38mila 748 euro per lavori a base d’asta, 3mila 983 euro per oneri di sicurezza e 7mila 268 per somme a disposizione dell’Amministrazione. L’elaborato ha ottenuto il via libera in linea amministrativa dalla giunta, cha ha dato l’indirizzo all’Ufficio tecnico per attivare le procedure di affidamento dei lavori, totalmente a carico dello Stato. Gli interventi devono partire entro il 15 settembre, altrimenti si rischia di perdere il contributo governativo. Lavori che si spera possano al più presto far riaprire le porte della biblioteca furcese e consentire così a studenti, cittadini e appassionati di cultura di tornare a poter consultare i testi.