Furci, blitz all'alba del Comune sulla spiaggia: sequestrati ombrelloni e attrezzature
di Redazione | 29/07/2021 | ATTUALITÀ
di Redazione | 29/07/2021 | ATTUALITÀ
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Il materiale posto sotto sequestro
L’appello è rimasto in parte inascoltato e così dopo le parole si è passati ai fatti. Blitz del Comune all’alba di ieri mattina sulla spiaggia di Furci Siculo, dove gli operai dell’Ente, sotto le direttive della Polizia locale e dell’Amministrazione comunale, hanno proceduto a rimuovere ombrelloni, sdraio e varie attrezzature lasciati perennemente sull’arenile dai bagnanti, sia residenti che vacanzieri, secondo una consuetudine difficile da sradicare ma che viene puntualmente contrastata ogni anno dalle amministrazioni locali. Al termine dell’operazione sono stati prelevati dal litorale 31 ombrelloni, 7 sedie sdraio e altri materiali, che sono stati caricati sulla motoape e condotti nel magazzino comunale per essere sottoposti a sequestro penale, con l'apposizione dei sigilli, da parte del comandante della Polizia locale, Salvatore Campagna, presente al blitz. “La spiaggia adesso è veramente libera - ha commentato il sindaco Matteo Francilia - nonostante l'appello fatto qualche settimana fa, molti cittadini e turisti se ne sono infischiati e per questa ragione siamo intervenuti all’alba. Alcuni, forse, pensano di avere in spiaggia degli spazi di loro proprietà dove piantare e lasciare perennemente l’ombrellone, ma era necessario intervenire per un dare segnale di civiltà e correttezza. Dopo il preavviso dato alcuni giorni fa, ci aspettavamo sinceramente un segnale immediato, ma non tutti lo hanno dato. La spiaggia libera è di tutti - ha rimarcato il primo cittadino - e invito al rispetto delle regole per dare l’esempio”. Il Comune continuerà ad effettuare i controlli sull’arenile e ha annunciato che interverrà nuovamente per stroncare il fenomeno qualora sia necessario, per garantire la piena fruibilità di tutta la costa senza che nessuno mantenga posizioni privilegiate.