Giovedì 21 Novembre 2024
Interdetto da metà novembre, è stata necessaria una variante al progetto originario


Furci, cavalcavia chiuso e disagi in paese: ripartono i lavori sull'attraversamento A18

di Andrea Rifatto | 15/07/2024 | ATTUALITÀ

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L'impresa è tornata dopo mesi di stop

Ripartono dopo mesi di stop i lavori di manutenzione straordinaria del cavalcavia dell’autostrada A18 Messina-Catania a Furci Siculo, chiuso da metà novembre. L’impresa “Fratelli Destro Srl” di Tortorici è tornata in azione dopo quasi sei mesi, grazie all’approvazione della variante in corso d’opera da parte del Consorzio per le autostrade siciliane a seguito degli imprevisti sorti durante le lavorazioni in cantiere. Il progetto prevede il rifacimento della pavimentazione stradale e l’inserimento di nuovi giunti di collegamento “a tampone” tra gli impalcati, la cui installazione era prevista a livello della pavimentazione per non eseguire interventi strutturali sulla soletta esistente, ma durante la demolizione della pavimentazione fino all’estradosso della soletta è emersa una situazione diversa da quella immaginata e si è scoperto anche che vi era un forte divario nel livello del cavalcavia, riempito con uno strato di cemento. Dunque i progettisti hanno dovuto modificare le previsioni iniziali e anche i costi, aumentati di circa il 15%, per consentire la ripresa dei lavori e il raccordo con la viabilità comunale, che avverrà con una leggera salita di 40 centimetri. 

"Spero completino nel più breve tempo possibile affinché finiscano i disagi provocati dalla chiusura in questi mesi” ha commentato il sindaco Matteo Francilia, visto che il cavalcavia n. 1 di Furci Siculo, al km 22,866 dell’A18, mette in collegamento la parte bassa del paese con diversi complessi residenziali della zona nord e la circonvallazione e dallo scorso novembre la viabilità ha subito pesanti ripercussioni a causa della chiusura dell’attraversamento. In questi mesi non sono mancate le tensioni tra Amministrazione comunale e Cas, visto che quest’ultimo ente aveva fatto presente come la prosecuzione dei lavori a seguito degli imprevisti emersi fosse a carico del municipio. 


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