Furci, dubbi su alcuni lavori pubblici: presentato un esposto alla Corte dei conti
di Redazione | 25/09/2020 | ATTUALITÀ
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Il municipio di Furci
“Essendo un cittadino onesto che ha sempre pagato le tasse, mi piacerebbe sapere in che modo vengono spesi i miei soldi”. È la conclusione a cui è giunto un cittadino di Furci, Francesco Ucchino, responsabile della Sezione jonica del Fronte di resistenza comunista, che ha inviato un esposto alla Procura regionale della Corte dei Conti Sicilia per segnalare presunte difformità nelle spese sostenute dal Comune per l’esecuzione di lavori pubblici in modalità di somma urgenza “Nella seduta del Consiglio comunale del 2 luglio 2020, il consigliere di minoranza Sandro Salvatore Triolo ha evidenziato che i costi relativi ad interventi di somma urgenza per un importo complessivo di 19mila 400 euro non sarebbero stati contabilizzati in modo corretto - scrive Ucchino - e che vi è quindi un danno economico importante per il Comune, pari a circa 5mila euro. Ne è nato uno ‘scontro’ con i funzionari comunali, i quali hanno confermato che non vi sono problemi e per tale motivo la proposta di delibera è stata approvata con il solo voto contrario di Triolo”. Non soddisfatto dalle risposte ricevute in Consiglio, il consigliere Triolo ha verificato personalmente le lavorazioni, redigendo un documento di confronto specificando le singole lavorazioni che a suo dire sarebbero state realmente effettuate e le voci dei relativi costi secondo il prezzario dei lavori pubblici vigente in Sicilia, ed ha quindi proposto al Consiglio comunale di votare una mozione per l’invio di note contabili alla Corte dei conti per la verifica di quando da lui sostenuto. “La proposta è stata bocciata - evidenzia il responsabile del Frc - e tutto ciò lascia presagire che in effetti le difformità contabili fossero concrete e documentabili. Ciò mi ha convinto a inviare questo esposto - conclude Ucchino - affinché possa essere fatta piena luce sull’accaduto”.
