Giovedì 21 Novembre 2024
Autorizzato l'ampliamento dell'ultimo tratto nel torrente Savoca. Mancano ancora i fondi


Furci, ecco il progetto per completare la strada per le frazioni: via libera dalla Regione

di Andrea Rifatto | 09/03/2023 | ATTUALITÀ

1162 Lettori unici

Gli ultimi 250 metri sono a carreggiata ridotta

C’è già il progetto, manca ancora il finanziamento per le opere ma il Comune si porta avanti per farsi trovare pronto non appena ci sarà l’occasione giusta. Arriva il via libera dall’Autorità di Bacino al completamento della strada di collegamento tra la Statale 114 e le frazioni Grotte e Calcare di Furci Siculo, intervento di consolidamento e sistemazione idraulica dell’ultimo tratto da 250 metri a monte dell’arteria che costeggia il torrente Savoca in cui la carreggiata è ancora ristretta. L’Autorità regionale ha concesso l’Autorizzazione idraulica unica chiesta dal Comune il 10 febbraio, rilasciando il nulla osta idraulico sul progetto e l’autorizzazione all’accesso all’alveo per la realizzazione delle opere, previste da uno studio di fattibilità da 475mila euro, di cui 290mila per lavori e 185mila per somme a disposizione. Grazie al contributo da 41mila euro ottenuto al Governo nazionale per le spese di progettazione definitiva ed esecutiva di interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, un anno fa l’Amministrazione ha poi affidato l’incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva e il coordinamento della sicurezza all’ingegnere Claudio Faranna di Sant’Alessio Siculo e per i servizi geologici al geologo Salvatore Andronaco di Alì Terme. 

Gli elaborati prevedono la demolizione dei fabbricati esistenti, del muretto di delimitazione sul lato destro e del muro d’argine del torrente Savoca; la realizzazione di nuovo muro d’argine in cemento armato, spostato dentro l’alveo di circa 4 metri per ampliare la strada esistente (altezza rispetto all’alveo di 2,5 metri); lo spostamento dell’impianto di illuminazione pubblica; la raccolta delle acque meteoriche (pozzetti, condotta e smaltimento); due careggiate larghe 3,25 metri ciascuna; un marciapiede largo 1,50 metri e guardrail di protezione per tutta la lunghezza della strada. Il progetto ha dunque superato la verifica idraulica del tronco di torrente Savoca oggetto di intervento, effettuata per differenti portate corrispondenti ad altrettanti periodi di ritorno, e l’Autorità di Bacino ha validato l’efficacia della soluzione progettuale e la compatibilità della stessa con le caratteristiche idrodinamiche della corrente, anche dopo la riduzione della sezione idraulica per l’ampliamento della strada. Adesso manca solo il finanziamento per realizzare i lavori.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.