Furci, il Consiglio approva i Comitati di quartiere: cittadini più coinvolti nelle scelte
di Andrea Rifatto | 27/11/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 27/11/2020 | ATTUALITÀ
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I Comitati saranno costituiti nei prossimi mesi
Via libera dal Consiglio comunale di Furci ai Comitati di quartiere, organismi voluti dall’Amministrazione per coinvolgere maggiormente i cittadini nelle scelte amministrative e di gestione della cosa pubblica e soprattutto per dare maggiore attenzione alle periferie. Dopo l’esame della commissione, il regolamento per la loro costituzione ed il funzionamento è arrivato in aula ed è stato approvato con i sette voti favorevoli del gruppo di maggioranza (assente Giuseppe Lo Pò), l’astensione della minoranza (assente Agatino Pistone) e il voto contrario dell’indipendente Sandro Triolo. Il documento prevede la nascita in paese di quattro comitati, due nel centro e due nelle frazioni Grotte-Calcare e Artale, identificati con le sezioni elettorali. Gli organi interni saranno l'Assemblea generale formata da tutti i residenti del quartiere e il Consiglio direttivo, formato da cinque componenti di cui uno con il ruolo di presidente, carica che spetta al membro che ha ottenuto più voti alla consultazione che verrà indetta nei prossimi mesi. Gli organi rimarranno in carica per tre anni. “Un modo per avvicinare i furcesi alla politica e vedremo adesso quale sarà la risposta del paese” ha detto il presidente del Consiglio, Carmelo Maccarrone, proponente della delibera, mentre il capogruppo di maggioranza Manuela Cordaro ha sottolineato come si tratti di “un ulteriore segno di democrazia e partecipazione attiva, auspichiamo che la popolazione partecipi e faccia tesoro di questa opportunità, apportando proposte valide”. Dalla minoranza il consigliere Paolo Mascena ha evidenziato come ad avviso del gruppo sia più importante rivolgere maggiore attenzione alle frazioni, magari tenendo alcune sedute consiliari anche ad Artale, anzichè aumentare ulteriormente le persone che fanno parte degli organi comunali, visto che il territorio è estremamente piccolo; la collega Rosaria Ucchino ha invece ricordato come esistano già i regolamenti per le consulte Giovani ed Ambiente-Turismo-Attività produttive, che potrebbero essere immediatamente istituite rivelandosi utili per il paese. Triolo ha espresso voto contrario sui Comitati di quartiere proprio perchè ritiene più utili le Consulte, che lavorano su specifiche tematiche. “I Comitati sono un ottimo strumento - ha commentato il sindaco Matteo Francilia - ringrazio il presidente e i consiglieri per l’ottimo lavoro svolto e abbiamo mantenuto l’impegno assunto in campagna elettorale. Riteniamo gli stimoli dati all’Amministrazione sono utili alla crescita della comunità e non può che farci piacere avere più persone che si occupano del paese. Anche le Consulte sono importanti per far progredire la nostra comunità e con i Comitati avremo maggiore attenzione verso le frazioni, grazie ai cittadini del posto che giornalmente interagiranno con l’Amministrazione”.