Giovedì 21 Novembre 2024
Chiusa al 2017, viene ritenuta utile come via di fuga in situazioni di emergenza


Furci, il sindaco scrive al Cas per far riaprire la "strada fantasma" sotto l'autostrada

di Andrea Rifatto | 21/04/2021 | ATTUALITÀ

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La strada sotto l'A18 chiusa dal 2017

Sulla carta è una strada che non esiste, realizzata probabilmente su quella che era una vecchia traccia sterrata sorta in occasione della costruzione dell’autostrada. Per decenni, però, è stata utilizzata tranquillamente fino a quando a fine 2017 il Consorzio per le autostrade siciliane ha chiesto al Comune di chiuderla, in quanto abusiva e sull’area di sedime del viadotto dell’A18. Adesso si torna a discutere, a Furci Siculo, della strada di collegamento tra la via Cesare Battisti e la Statale 114, rapido collegamento che tramite l’arteria che costeggia il torrente Savoca consentiva fino a tre anni e mezzo fa di accorciare i tempi ed evitare di dover attraversare il paese. Adesso l’Ente furcese prova a farla riaprire ma con una finalità ben precisa. Il sindaco Matteo Francilia ha infatti inviato una lettera al Cas evidenziando come la strada sotto i viadotti autostradali sia “la via più rapida di collegamento tra la Statale 114 e la via Battisti, strada a senso unico in direzione est-ovest e principale via di collegamento tra il centro urbano e la zone ovest del paese, inclusi i plessi scolastici”, sottolineando come proprio in via Battisti, all’altezza della linea ferroviaria, esista una strozzatura che vieta il passaggio di mezzi con larghezza superiore a 2,40 metri e altezza superiore a 2,50 metri e che per regolamentare il traffico si è resa necessaria l’installazione di un semaforo per regolare il senso unico alternato. “Tale tratto, in caso di emergenza, risulta inidoneo al deflusso del traffico veicolare che normalmente interessa i plessi scolastici presenti - scrive Francilia - e chiediamo ai fini della sicurezza per la fruizione dei plessi scolastici l’autorizzazione ad utilizzare il tratto sottostante il viadotto autostradale come via di fuga solo ed esclusivamente per i casi di emergenza o come viabilità eccezionale per i mezzi di soccorso, poiché il tratto collega direttamente i plessi scolastici con la Statale 114, bypassando il semaforo posto in via Battisti”. Il Comune è pronto ad occuparsi di apporre l’idonea segnaletica di divieto di transito ai mezzi non autorizzati, della pulizia e della manutenzione del verde di tutto il tratto richiesto. La richiesta inviata dal Comune di Furci è stata subordinata alla garanzia di una costante vigilanza da parte del Cas sulle condizioni strutturali del viadotto e conseguentemente alla tempestiva adozione di ogni utile intervento volto a garantire la tutela dell’incolumità pubblica e privata nonché alla prevenzione di ogni potenziale rischio di danno a terzi relativi al viadotto. Francilia si è quindi detto disponibile ad un sopralluogo congiunto per verificare lo stato dei luoghi e attende adesso la risposta del Consorzio autostradale.


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