Furci, l'Amministrazione punta alla Bandiera Lilla: avviato l'iter per il riconoscimento
di Andrea Rifatto | 19/05/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/05/2021 | ATTUALITÀ
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Il sindaco Matteo Francilia
Rinviata al 2022 la richiesta della Bandiera Blu, l’Amministrazione comunale di Furci Siculo prova invece ad ottenere quella Lilla, assegnata alle località che garantiscono un turismo accessibile ai diversamente abili con disabilità visive, auditive, motorie e patologie alimentari. La Giunta comunale guidata dal sindaco Matteo Francilia ha infatti approvato l’adesione al protocollo Bandiera Lilla e lo schema di convenzione con la cooperativa sociale con sede a Savona che assegna il riconoscimento, per consentire così l’avvio del processo di valutazione che prevede sia la compilazione di un questionario online sia un’analisi territoriale. Per aderire al progetto è necessario versare all’associazione onlus la somma complessiva di 3mila euro come quota per la valutazione, da pagare in due rate: la prima di 2mila100 euro entro 30 giorni dalla firma della convenzione che ha durata biennale, la seconda di 900 euro successivamente all’analisi territoriale e prima di conoscere l’esito complessivo e finale della valutazione (in caso di non superamento delle valutazioni la seconda rata non sarà richiesta). Il progetto Bandiera Lilla punta anche al coinvolgimento degli imprenditori privati e delle strutture ricettive con l’obiettivo di favorire il turismo da parte di persone con disabilità, premiando e supportando quei Comuni che, con lungimiranza, prestano una particolare attenzione a questo target turistico. Attualmente in Sicilia sono solo due i comuni Lilla, la vicina Santa Teresa di Riva e la cittadina di Avola, e il protocollo prevede la valutazione dell’accessibilità di strade, piazze, strutture pubbliche, impianti sportivi e spiagge. Un vessillo che coniuga il sostegno e la promozione sociale con il marketing turistico, operando sia una funzione sociale sia di rilancio dell’economia.