Furci, l'illuminazione pubblica sarà presto affidata ai privati: ecco costi e risparmi
di Andrea Rifatto | 31/05/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 31/05/2022 | ATTUALITÀ
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I vecchi lampioni verranno sostituiti
Passo in avanti a Furci Siculo per affidare ai privati l’ammodernamento e la gestione dell’impianto di illuminazione pubblica. La giunta guidata dal sindaco Matteo Francilia ha infatti approvato il piano economico-finanziario del project financing proposto dalla società “Eps Energy Power Solution Srl” di Brescia, asseverato da una società specializzata, la cauzione con una polizza fideiussoria da 6mila 214 euro e la convenzione per i lavori di efficientamento energetico della rete comunale, con la diminuzione dei consumi e delle emissioni di Co2 attraverso soluzioni tecnologiche e sistemi automatici di regolazione innovativi ed approccio al sistema smart city. Un intervento dal costo totale di 1 milione 015mila 899 euro, di cui 776mila 696 euro per lavori e 143mila 762 euro per somme a disposizione, inserito a fine dicembre nel Piano triennale delle opere pubbliche. Il responsabile del procedimento, l’architetto Claudio Crisafulli dell’Ufficio tecnico, può adesso procedere con l’iter fino a bandire la gara d’appalto, alla quale la società proponente parteciperà con diritto di prelazione. L’operazione prevede che l’impianto di illuminazione rimanga in gestione al privato per 20 anni, con conclusione della progettazione entro quattro mesi e dei lavori entro otto mesi dalla firma del verbale di consegna: il Comune, che attualmente spende circa 155mila euro l’anno, dovrà poi versare un canone annuo di concessione pari a 149mila 450 euro, per un totale di 2 milioni 450mila euro in 20 anni, con un risparmio annuo che secondo la “Eps” sarà di 5mila 550 euro nel primo anno e poi di 100mila euro per tutta la durata della concessione, con una riduzione del 57,87% in termini di consumi energetici. In linea generale è prevista la sostituzione di tutti i corpi illuminanti esistenti con nuove lampade led e la posa di nuovi pali in zone sprovviste di illuminazione, con una serie sistemica di interventi sulla rete impiantistica esistente, volti alla riqualificazione energetica intesa come efficientamento e conseguente risparmio economico e una riduzione sostanziale di emissioni di Co2. I vantaggi previsti sono maggiore illuminazione e confort visivo, minori consumi, maggiore sicurezza dei lavoratori e degli operatori, azzeramento dei costi di manutenzione, ampliamento della rete dove necessita o dove è carente, telecontrollo e telegestione dell’impianto, approccio alle nuove tecnologie smart city.
