Furci, più parcheggi, limiti di velocità ridotti e via gli ambulanti dal lungomare
di Andrea Rifatto | 11/07/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 11/07/2019 | ATTUALITÀ
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Il lungomare furcese
Più spazi per i parcheggi, limiti di velocità diminuiti e soprattutto via gli ambulanti dal lungomare. Sono le tre decisioni principali adottate dal sindaco di Furci, Matteo Francilia, con l’ordinanza emanata per disciplinare la viabilità jonica nel periodo estivo, che stabilisce limiti e divieti in un periodo dell’anno dove l’incremento della popolazione per via della presenza dei villeggianti determina un aumento del flusso viario all’interno del centro abitato, con conseguenti problematiche e disagi nei periodi più critici anche a causa della mancanza di idonee aree di parcheggio. Proprio per far fronte alla carenza di spazi per le auto il Comune ha deciso anche quest’anno di destinare a spazio per la sosta il campo da calcio “Luigi Papandrea”, che da lunedì e fino al 31 agosto sarà adibito a parcheggio non custodito e non regolamentato. Di conseguenza, per evitare intralci lungo il percorso per raggiungere il terreno da gioco, è stato disposto il divieto di sosta sulla via Risorgimento, sempre dal 15 luglio al 31 agosto, ad eccezione del tratto tra i civici 3 e 5, 17 e 23, e nell’area antistante il campo sportivo, escluso il tratto prospiciente l’ingresso del campo (lato mare). Per garantire una maggiore sicurezza della circolazione sul lungomare Amerigo Vespucci, molto trafficato nei mesi estivi, è stato deciso di fissare la velocità massima di 40 km/h dall’1 giugno al 30 settembre, che sale a 50 km/h dall’1 ottobre a 30 maggio. Inoltre, per rimuovere condizione atte a creare intralcio alla circolazione e pericolo per gli automobilisti e i pedoni, assicurando una maggiore disponibilità di aree da adibire a parcheggio, il sindaco ha disposto il divieto permanente di esercizio del commercio su aree pubbliche in forma itinerante sul lungomare, in quanto è stato riscontrato che la presenza dei venditori rappresenti un potenziale pericolo per i pedoni determinato dal concentramento di persone e veicoli correlata allo svolgimento dell’attività di vendita della merce.