Furci, pugno duro del sindaco: via le imbarcazioni davanti alla villa comunale
di Andrea Rifatto | 11/03/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 11/03/2016 | ATTUALITÀ
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Alcune delle barche e dei mezzi davanti alla villa comunale
Le numerose lamentele giunte all’Amministrazione comunale di Furci Siculo da parte dei cittadini, che segnalano da tempo la presenza di imbarcazioni di ogni tipo e dimensioni e di altri mezzi non veicolari parcheggiati abusivamente nello slargo e nelle aree destinate alla sosta delle autovetture davanti la villa comunale “Furci Verde”, hanno portato il sindaco Sebastiano Foti ad adottare uno specifico provvedimento. Il primo cittadino, preso atto come si renda necessario liberare lo spazio per farlo tornare fruibile ai cittadini, ha infatti firmato ieri un’ordinanza che impone ai proprietari di rimuovere entro sette giorni (17 marzo) le imbarcazioni e tutti gli altri mezzi, carrelli e piccole ruspe, lasciati nell’area antistante la villa comunale. “La diffusa abitudine degli utenti ad occupare gran parte degli spazi disponibili con imbarcazioni e/o mezzi non veicolari – ha evidenziato Foti nell’ordinanza – è il principale ostacolo ad una migliore fruizione delle aree pubbliche e ciò spesso impedisce il transito pedonale, veicolare e la sosta di autovetture nel parcheggio”. Il sindaco ha preso atto come la maggior parte dei natanti e degli altri mezzi, in totale circa una decina, abusivamente collocati nel piazzale all’ingresso lato sud di Furci siano sprovvisti di indicazioni che possano ricondurre ad eventuali autorizzazioni rilasciate e all’identità dei proprietari. Da qui la decisione di di far affiggere il provvedimento di sgombero su tutti i mezzi, in modo da avvertire della necessità di ripristinare le condizioni di sicurezza, igiene e decoro. In caso di inerzia, il Comune procederà direttamente alla rimozione di barche e mezzi non veicolari che intralciano lo slargo antistante “Furci Verde”, che saranno poi trasportati presso la palestra comunale. A quanti ne rivendicheranno la proprietà sarà applicata la sanzione amministrativa prevista dal Codice della Strada per l’occupazione abusiva delle sede stradale, pari a 168 euro, oltre all'addebito delle spese per la rimozione dei mezzi. Trascorso un anno senza che nessuno si sia presentato per rivendicarne il possesso, i natanti saranno considerati oggetti abbandonati e smaltiti, alienati o acquisiti dal Comune.