Furci ricorda Eugenio D’Arrigo, una vita al servizio della comunità
22/03/2019 | ATTUALITÀ
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Il municipio di Furci
“A ricordo di Eugenio D’Arrigo, una vita al servizio della comunità”. È l’iniziativa in programma oggi, alle ore 16, nell’aula consiliare di Furci Siculo, il comune in cui per quasi 27 anni, dall’1 novembre 1952 al 21 marzo 1979, data della morte, D’Arrigo è stato segretario comunale. L’incontro è organizzato dall’associazione “Amici di Onofrio Zappalà”, che ha accolto la proposta dei figli Pina ed Antonello di ricordarlo ed ha ottenuto il patrocinio, oltre che del comune di Furci, dell’Anci Sicilia, della Città metropolitana di Messina, dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, dell’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali, dell’Associazione dei comuni “Avviso pubblico” e dei Comuni di Gallodoro, Mongiuffi Melia, Nizza di Sicilia, Santa Teresa di Riva e Savoca, legati a vario titolo al D’Arrigo e i cui sindaci hanno confermato la presenza. La manifestazione è stata pensata in due momenti uno di memoria ed uno come momento di studio. La prima parte sarà incentrata nel ricordo di Eugenio D’Arrigo e nei saluti da parte delle autorità presenti. La seconda su una tavola rotonda che avrà come filo conduttore “La figura del segretario comunale e la realtà dei piccoli comuni: quale futuro?”. Durante la discussione si parlerà della evoluzione della figura e dei compiti dei segretari comunali, approfondendo i temi che il legislatore e recentemente la Corte costituzionale hanno esplicitato e si cercherà di fare il punto sulla stato di attuazione della legge sui piccoli comuni e sulle prospettive che essi hanno. Gli argomenti della serata sono stati individuati perché Eugenio D’Arrigo ha sempre esercitato la sua attività, per scelta, nei piccoli comuni. La tavola rotonda sarà coordinata da Nino Bartolotta, nella sua doppia veste di sindaco di Savoca e segretario comunale e vedrà la partecipazione di Luca Cannata, sindaco di Avola e vicepresidente vicario di Anci Sicilia; Antonio Le Donne, segretario generale del comune di Palermo e vicepresidente vicario Unione Segretari Comunale e provinciali; Orlando Russo sindaco di Castelmola e componente direttivo Anci Sicilia in rappresentanza dei Piccoli comuni e Loredana Torella, segretaria generale al comune di Belpasso e Camporotondo Etneo. “Sono contento per l’iniziativa organizzata che oltre a consentirci di ricordare mio padre alla cittadinanza a 40 anni dalla morte, permette di riflettere su alcuni temi attuali e presenti – commenta Antonello D’Arrigo - devo sottolineare come vi è stata l’immediata adesione dell’Anci Sicilia, la piena disponibilità dei sindaci coinvolti e la concreta collaborazione dei segretari comunali. Ritengo che la possibilità di un Italia migliore e diversa dipenda anche dalle risposte che saranno date anche a questi temi, che possono da qualcuno essere considerati minori, ma che sulla qualità di vita del cittadino hanno un impatto immediato. Se un Comune funziona male, se la struttura non risponde adeguatamente, il cittadino se ne accorge subito; da un lato diminuiscono i servizi o la loro qualità, dall’altra aumentano i costi e le tasse da pagare”.