Furci, sipario sulla selezione del tecnico esterno per il Pnrr: la punta l'esperto Tappa
di Andrea Rifatto | 18/02/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/02/2023 | ATTUALITÀ
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La collaborazione andrà avanti per tre anni
È giunta al termine la procedura di selezione pubblica avviata nei mesi scorsi a Furci Siculo per il conferimento di un incarico di collaborazione esterna-profilo tecnico middle con il Comune, soprattutto nel campo del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La commissione giudicatrice, formata dall’ingegnere Santi Moschetti, dalla ragioniera Isabella Ferrara, dal ragioniere Paul Manuli e dall’architetto Carmelo Campailla (componente esterno), ha stilato la graduatoria finale al termine dei colloqui con tre dei quattro candidati, gli architetti Antonino Tappa e Domenico Staiti e l’ingegnere Giovanni Caminiti, mentre l’architetto Sebastiano Muglia non si è presentato alla prova orale, finalizzata a valutare le competenze e le esperienze dichiarate nel curriculum e la specifica conoscenza della normativa disciplinante il Codice dei contratti e il Pnrr, i procedimenti amministrativi, i principali sistemi informatici e le applicazioni software attinenti all’Area Tecnica. Nella prova orale Tappa ha ottenuto 22 punti (su un massimo di 30), che sommati ai 58,30 acquisiti in base ai titoli posseduti lo hanno fatto balzare in testa alla graduatoria con un totale di 80,30; a Caminiti sono stati assegnati 28 punti per il colloquio, oltre ai 48 dei titoli, per un totale di 76 punti, mentre Staiti si è fermato a 15 punti e di conseguenza non ha superato il colloquio (il minimo era 21), arrivando a 59,70 punti con 44,70 acquisiti per i titoli, che comunque non gli hanno consentito di risultare idoneo. Vincitore della selezione è dunque l’architetto Antonio Tappa, a cui spetta il conferimento dell’incarico di collaborazione con l’Ufficio tecnico per tre anni per un massimo di 100 giornate annue, con un compenso di 380 euro lordi al giorno. Il professionista furcese è già esperto del sindaco Matteo Francilia in materia di lavori pubblici, infrastrutture e programmazione territoriale, con un compenso lordo mensile di 1.500 euro, e nelle scorse settimane ha vinto una procedura analoga al Comune di Roccalumera, dove collaborerà sempre per tre anni. Nelle scorse settimane la procedura era stata sospesa in quanto due candidati non ammessi, l’architetto Tappa e l’ingegnere Caminiti, avevano presentato contestazioni in merito all’assenza del requisito dell’esperienza lavorativa di almeno tre anni nella Pubblica Amministrazione rilevato dalla commissione giudicatrice, che prima di procedere aveva deciso di acquisire un parere legale dell’Avvocatura comunale. Il responso era stato favorevole ai partecipanti e dunque tutti i quattro candidati erano stati ammessi.
