Furci, sosta a pagamento prolungata sulla Statale nella zona sud del paese
di Redazione | 28/11/2020 | ATTUALITÀ
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Il tratto dove da gennaio si pagherà la sosta
Nuovo provvedimento del Comune di Furci in merito alle aree per la sosta a pagamento. La Giunta guidata dal sindaco Matteo Francilia ha infatti approvato un atto di indirizzo modificando le zone destinate alle strisce blu, stabilendo che le nuove disposizioni entreranno in vigore dall’1 gennaio 2021. Rispetto alle zone attuali dove è previsto il pagamento dei parcheggi, l’Amministrazione ha previsto di eliminare la via Caio Duilio, all’estremità nord del paese, ripristinando quindi gli stalli gratuiti, confermando invece le strisce blu sulla via IV Novembre (la Statale 114) dall’intersezione con via Duilio e prolungandole fino alla via Castello, nella zona sud della cittadina, mentre attualmente gli stalli terminano all’altezza di via Interdonato. La delibera è stata adottata tenendo conto dei risultati dei dati della gestione, affidata ad una ditta esterna, e dalle mutate esigenze emerse negli ultimi tempi, soprattutto per migliorare una costante rotazione dei veicoli anche nell’ultimo tratto della via IV Novembre. La sosta a pagamento rimane in vigore dall’1 ottobre al 31 maggio nella fascia oraria dalle 8.30 alle 13 e dalle 16 alle 20,30, mentre dall’1 giugno al 30 settembre l’orario pomeridiano sarà dalle 17 alle 21.30. La domenica si potrà sostare liberamente. Le tariffe sono pari a 50 centesimi per mezz’ora e un euro per ogni ora di sosta, da pagare tramite l’acquisto di gratta e sosta presso i rivenditori autorizzati o dagli addetti della ditta che gestisce il servizio per conto del Comune. Consentita la sosta gratuita gratuita per 15 minuti, mediante segnalazione, a carico dell’utente, dell’orario di arrivo chiaramente evidenziato. I mezzi muniti di contrassegno per i portatori di handicap potranno sostare sempre gratuitamente. La Giunta ha inoltre stanziato 15mila euro per effettuare lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale in tutto il paese e 6mila euro per l’acquisto di segnaletica verticale provvisoria.