Furci, via ai lavori nel palazzetto: "Basta inaugurazioni, vogliamo vederlo strapieno"
di Andrea Rifatto | 25/07/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/07/2021 | ATTUALITÀ
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Amministratori e tecnici all'avvio delle opere
“Al termine dei lavori non faremo l’inaugurazione - premette l’assessore allo Sport, Giovanni Catania - penso ne siano state fatte già tante, la gente vuole vederlo in funzione e strapieno, sogno grandi partite di pallavolo, campionati nazionali di judo, incontri ed eventi di ogni genere, sogno il palazzetto sempre gremito”. Sarà anche per scaramanzia, ma di tagli del nastro e false aperture il palazzetto dello sport di Furci Siculo ne ha visti diversi, ma questa è davvero la volta buona per vederlo entrare in funzione. Sono infatti partiti i lavori di riqualificazione, adeguamento e messa in sicurezza della struttura sportiva realizzata negli Anni ’90 in via Sant’Antonio, grazie al finanziamento da 399mila 600 euro ottenuto dal Coni dopo la richiesta inviata nel 2017 dalla precedente amministrazione comunale e al mutuo da 56mila 800 euro acceso da quella attuale con il Credito sportivo. Un momento atteso da tempo al quale erano presenti anche il sindaco Matteo Francilia, il responsabile dell’Ufficio tecnico arch. Claudio Crisafulli (responsabile del procedimento), il direttore dei lavori Vincenzo Rizzo, il titolare della ditta esecutrice Domenico Di Natale e altri amministratori comunali. I lavori sono stati affidati all’impresa “Di Natale Domenico” di Sant’Alessio Siculo per un totale di 233mila 524 euro e si concluderanno secondo cronoprogramma ad aprile 2022, dopo la sistemazione di impianti, infissi, servizi igienici, aree esterne e spalti, capaci di ospitare fino a 414 spettatori. “Siamo soddisfatti ed orgogliosi per avere raggiunto un altro prestigioso traguardo, importante sia in ambito sportivo che sociale - ha detto Francilia - non è stato facile mettere le basi per ridare luce a questa importante struttura, da troppi anni abbandonata, che speriamo rappresenti il fiore all’occhiello, oltre che della nostra comunità, anche dell’intero comprensorio jonico. Successivamente abbiamo intenzione di coinvolgere tutte le associazioni del territorio per gestire questa opera straordinaria, non può essere il Comune a farlo visti gli insuccessi degli anni scorsi, faremo un avviso pubblico e vedremo chi si farà avanti”. La palestra era stata aperta nel 2007 ma poi chiusa nel 2009 per motivi di sicurezza, in quanto la struttura di copertura realizzata in legno lamellare necessitava di lavori di ripristino statico in seguito all’indebolimento dovuto all’azione della pioggia. Interventi poi eseguiti e collaudati dal Comune, ma il tappeto da gioco non è mai stato calcato da alcun atleta. Adesso i lavori che la consegneranno finalmente alla collettività.