Gaggi, la nuova scuola media riapre dopo sette anni: una scommessa sul futuro dei giovani
di Andrea Rifatto | 22/11/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/11/2024 | ATTUALITÀ
464 Lettori unici
Prefetta e sindaco al taglio del nastro
«È un grande investimento non solo sull’edificio ma sul futuro, perchè la scuola è luogo di formazione delle prossime generazioni». Parole pronunciate a Gaggi dalla prefetta di Messina, Cosima Di Stani, che insieme al sindaco Giuseppe Cundari ha tagliato il nastro della nuova scuola secondaria di primo grado “Luigi Capuana”, riaperta dopo quasi sette anni da quel 17 gennaio del 2018, quando venne chiusa in quanto dopo le verifiche di vulnerabilità sismica è emerso come non fosse strutturalmente idonea per salvaguardare l’incolumità di quanti la frequentavano.. «Ho apprezzato l’invito perchè ho sempre avuto grande attenzione ai giovani e ho pensato potesse essere un’occasione unica per parlare con loro - ha sottolineato Di Stani - voglio che questa sia una scuola bella non solo sotto l’aspetto estetico ma soprattutto all’interno, per far sviluppare l’entusiasmo degli studenti e far spiccare loro il volo». Il sindaco e gli assessori hanno ripercorso le tappe dalla chiusura ad oggi, sottolineando l’impegno per garantire sin da subito una sede temporanea nell’ex municipio e poi reperire il finanziamento e appaltare i lavori, fino alla riapertura che consente a 93 studenti di rientrare nel plesso di via Regina Margherita 84/C, un moderno edificio ricostruito in cemento armato, con una struttura antisismica dotata di tutti i confort e in linea con le ultime disposizioni in materia di efficientamento energetico e funzionale che ha preso il posto del vecchio immobile in muratura. Presenti all’inaugurazione della nuova scuola i vertici locali di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale, l'Esercito Italiano con la banda Musicale della Brigata Meccanizzata “Aosta” di Messina che ha sfilato sul corso principale del paese insieme agli studenti, la vicepreside Melania Lucifero dell’Istituto comprensivo di Giardini Naxos e diversi sindaci del comprensorio. A benedire i locali benedetto il parroco don Fabio Berbiglia. I lavori sono stati finanziati dalla Regione con 834mila 631 euro concessi nel 2019 e 18mila 171 euro messi a disposizione dal Comune, eseguiti dall’impresa “Coco Srl” di Paternò e diretti dall’ingegnere Giuseppe Vadalà. Oltre agli spazi per le attività didattiche, è stata ricavata una sala polifunzionale per ampliare la tipologia di iniziative che la scuola “Luigi Capuana” di Gaggi potrà ospitare, uno spazio di “civic center” dedicato anche alle attività comuni e di socializzazione dove potranno svolgersi mostre, attività laboratoriali, presentazioni di libri e incontri pubblici.