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Gestione delle spiagge ai Comuni: "Un'opportunità per il settore turistico"
13/03/2016 | ATTUALITÀ
13/03/2016 | ATTUALITÀ
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Il tavolo dei relatori
In Sicilia sarà più facile accedere alle concessioni demaniali. È quanto emerso al termine di un incontro svoltosi a Giardini Naxos che ha visto la partecipazione di numerosi imprenditori del comprensorio turistico taorminese, interessati a conoscere a fondo le ultime novità in materia di demanio marittimo e gestione dei litorali alla luce delle norme contenute nell’ultima finanziaria regionale, con le quali la Regione Siciliana ha affidato ai Comuni la gestione diretta delle spiagge, dei litorali e dell’intero patrimonio demaniale marittimo. La questione è stata affrontata nel corso di un incontro operativo svoltosi a Giardini Naxos su iniziativa dell’associazione politico-culturale “NuovaMente” di Taormina. Al tavolo dei relatori, coordinato dal presidente del sodalizio Bruno De Vita, si sono ritrovati l’assessore regionale al Territorio ed Ambiente Maurizio Croce, il capogruppo di “Sicilia Futura” all’Ars Beppe Picciolo, il dirigente regionale del Demanio marittimo Francesco Buonasera e Seby Cavallaro, operatore turistico e componente del direttivo dell'associazione. Presente anche il sindaco della Giardini Naxos, Nello Lo Turco, e numerosi rappresentanti politici locali. “Fermo restando il principio che il demanio marittimo rimane di esclusiva titolarità della Regione che detta le linee guida – ha spiegato Croce – ai Comuni viene affidato il governo del territorio e la gestione delle concessioni: in particolare gli enti locali avranno competenza a redigere un piano per l’utilizzo del demanio marittimo e l’autorità sui controlli e la gestione dello stesso”. Picciolo ha posto l'accento su come le norme sul demanio marittimo qualificano la legge finanziaria e dimostrano come una riforma a costo zero possa invece produrre ricadute positive per l’economia del territorio. “Sono estremamente soddisfatto per il lavoro svolto assieme all’assessore Croce – ha sottolineato il deputato messinese – che ci ha permesso di varare una riforma storica che valorizza appieno le coste siciliane e consente di mantenere aperti tutto l’anno i lidi e le spiagge. Sono certo che il segmento del turismo ne avrà un beneficio enorme e sarà l’intera Sicilia a fruirne realizzando una vera destagionalizzazione. L’affidamento di nuove competenze ai Comuni in ordine alle gestione ed al controllo del demanio consentirà inoltre una vera opera di salvaguardia dei territori”. “Credo che l’affidamento di responsabilità ai Comuni per il rilascio delle concessioni di beni demaniali e sull’esercizio diretto delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo sia una scelta importante, in linea con il principio di sussidiarietà – ha commentato Bruno De Vita –. Da oggi dovrebbe essere più agevole ed immediato rendere efficace la gestione da parte delle amministrazioni comunali di spiagge, litorali e aree demaniali”. “In passato invece – ha aggiunto Seby Cavallaro – si assisteva a vicende paradossali con sovrapposizioni concessorie da parte della Regione in conflitto con i Piani di utilizzo del demanio marittimo dei Comuni o con altri strumenti urbanistici previsti dagli enti locali. L’approvazione di queste norme consente di superare le contraddizioni di una programmazione territoriale frazionata tra due enti, il Comune da un lato e la Regione dall’altro”. Un incontro operativo, che ha assunto particolare importanza vista l’ampia partecipazione, finalizzato proprio ad informare ed aggiornare operatori turistici ed amministratori, ma anche ad ascoltare e raccoglierne i suggerimenti. A conclusione dei lavori, infatti, sono emerse specifiche proposte che, prima tramite l’emanazione di una circolare operativa e poi operando in Conferenza Stato–Regioni, potranno offrire risoluzione alle problematiche emerse.