Giampilieri, Via Crucis vivente per ripercorrere il dolore dell'alluvione
23/03/2018 | ATTUALITÀ
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L'abitato di Giampilieri
Una Via Crucis vivente sui luoghi della tragica alluvione del 2009, per ripercorrere simbolicamente il dolore vissuto dall’intero villaggio. Ad organizzare la prima edizione dell’evento è la parrocchia San Nicolò di Bari di Giampilieri, insieme a tutta la popolazione del villaggio della città di Messina. La manifestazione si svolgerà domenica 25 marzo, alle ore 19.30, in via I Ottobre: la Via Crucis si snoderà poi lungo il Canalone (nuova opera di ingegneria idraulica inaugurata lo scorso 5 agosto). La particolarità della cerimonia è nella sua rappresentazione: ogni stazione sarà interpretata grazie alla partecipazione degli abitanti del borgo e con un largo coinvolgimento dei giovani e di tutte le associazioni presenti nel territorio. L’evento, oltre ad un suggestivo impatto visivo, verrà accompagnato dalle musiche curate dal coro polifonico “San Nicolò“ diretto dal maestro Nazzareno De Benedetto. Farà da cornice a tutto il percorso il violino del maestro Cettina De Benedetto e il pianoforte di Francesco Micali che eseguiranno dal vivo la colonna sonora. “A quasi nove anni dalla tragica alluvione che ha colpito questo borgo abbiamovoluto scegliere come tragitto quei luoghi e quegli spazi per la forte carica simbolica che essi rappresentano per i nostri concittadini – spiega il parroco don Alessandro De Gregorio – e questa via Crucis vuole simbolicamente ripercorrere la via dolorosa della Croce proprio li dove il dolore si è consumato e dove hanno perso la vita 19 persone, nella certezza di volere tenere vivo il ricordo di un passato difficile costruendo un presente di speranza e risurrezione”.