Giardini, Amministrazione a scoppio ritardato: chiuse le scuole con l'allerta... verde
di Andrea Rifatto | 03/12/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/12/2020 | ATTUALITÀ
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La situazione prevista domani
Ieri era tra i cinque Comuni “irriducibili” che hanno scelto di tenere oggi le scuole aperte nonostante l’allerta meteo arancione su tutta la Sicilia orientale. Oggi, invece, ha deciso di chiudere i plessi cittadini di ogni ordine e grado per la giornata di domani, venerdì 4 dicembre. L’Amministrazione comunale di Giardini Naxos si muove a scoppio ritardato sul maltempo e assume una decisione piuttosto insolita, visto che il bollettino odierno della Protezione civile regionale un livello di allerta verde, cioè il primo della scala che arriva fino al rosso, con fase operativa di generica vigilanza. La decisione è stata formalizzata questa mattina con un’ordinanza firmata dal sindaco Giorgio Stracuzzi, nella quale si cita la nota emessa ieri pomeriggio alle 16 dal Dipartimento regionale di Protezione civile, registrata al protocollo solo questa mattina, “con la quale vengono comunicate le previsioni meteo avverse a partire dalla data odierna e per le successive 18-24 ore - recita il provvedimento - con precipitazioni a carattere di rovescio o temporale, nonché frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”. Dunque Stracuzzi ha ritenuto “in via d’urgenza di porre in essere ogni azione utile a prevenire e/o comunque intervenire al verificarsi di scenari che potrebbero costituire un rischio per la sicurezza e per l’incolumità per la cittadinanza”, chiudendo le scuole “per motivi di viabilità, sicurezza ed incolumità pubblica”. Il bollettino del 2 dicembre, però, aveva validità dalle 16 di ieri alle 24 di oggi, giovedì 3, in quanto oggi pomeriggio è stato come di consueto emesso quello che sarà valido fino alle 24 di domani, venerdì 4, nel quale lo scenario è tutt’altro che preoccupante rispetto a quello previsto da un’allerta meteo arancione, anche se la Protezione civile prevede rovesci o temporali che dovrebbero interessare però la Sicilia settentrionale. Probabile, anzi, secondo le previsioni meteo dell’Aeronautica Militare, che domani su Giardini Naxos spenda il sole. In tanti già da ieri si sono chiesti perchè l’Amministrazione non avesse chiuso le scuole per la giornata di oggi e tra le contraddizioni ce n’è una in particolare che continua a permanere da diversi anni: lo stesso Comune che avvisa i cittadini sull’allerta meteo arancione, invitando a prestare massima attenzione evitando di uscire ed usare automezzi privati limitandone l’utilizzo esclusivamente a situazioni di necessità, non sospendendo le attività didattiche costringe i cittadini ad accompagnare gli studenti nelle scuole percorrendo in auto delle strade, nello specifico la via Erice nel quartiere San Giovanni, dove vige un divieto di transito per auto e pedoni in caso di allerta meteo. “Avete comunicato un'allerta meteo arancione e io sempre rispettosa delle decisioni prese (anzi in questo caso non prese) ho accompagnato mio figlio che frequenta le scuole medie e ho incontrato un cartello che vieta di passare in caso di allerta meteo - ha raccontato su Facebook una cittadina rivolgendosi al sindaco - allora sono un po’ confusa, perché non voglio fare polemiche sterili, però non voglio neanche non rispettare le regole! Quando si comunica che c’è un'allerta meteo arancione e si fa passare da quella strada che in caso di allerta meteo è in divieto di passaggio veicolare e pedonale, si fa sì che io non rispetti più le regole. Questo mi dispiace perché fin quando va bene, tutto procede liscio, ma se dovesse succedere qualcosa di grave, sarebbe imperdonabile. Sono fiduciosa che possiate capire che quando c'è un’allerta meteo dovete ordinare le chiusura delle scuole proprio perché si trovano in un tratto di territorio inaccessibile in caso di pioggia”. Ordinanza che è arrivata solo oggi, perchè l’Amministrazione si è giustificata dicendo che l’avviso di allerta meteo è stato comunicato ieri alle 17 quando gli uffici erano chiusi. Peccato che altri 17 Comuni della zona jonica abbiano emanato regolarmente le ordinanze di chiusura, visto che è possibile operare tranquillamente anche dall’esterno del municipio (soprattutto in tempo di smart working) e di ordinanze a tarda sera o notte ne siano state emanate tante in passato, considerato che un provvedimento urgente non può assolutamente attendere gli orari d’ufficio, perchè c'è di mezzo l'incolumità dei cittadini.