Mercoledì 16 Ottobre 2024
Impegno spesa da 196mila euro assegnati dalla Regione. Stracuzzi interviene sui disagi


Giardini, arriva il finanziamento per la rete idrica. Il sindaco di scusa con i cittadini

di Andrea Rifatto | 13/10/2024 | ATTUALITÀ

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Il rione Ortogrande soffre la sete da mesi

È arrivata la firma sul decreto di impegno spesa dell’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità che assegna al Comune di Giardini Naxos un contributo di 196mila euro per la manutenzione della rete idrica e fognaria, stabilito dall’Ars con la Manovra ter di agosto. Il dirigente generale del Dipartimento, Salvatore Lizzio, ha firmato l’atto subito trasmesso alla Ragioneria centrale dell'Assessorato per la registrazione e in tempi rapidi le somme dovrebbero giungere a Palazzo dei Naxioti. «Potranno tirare un sospiro di sollievo i cittadini giardinesi - commenta il sindaco Giorgio Stracuzzi - in particolare i residenti dei quartieri di Ortogrande, Ciminello e Saia che da mesi sono afflitti da una penuria di acqua senza precedenti. Vorrei scusarmi con i cittadini per i sacrifici che stanno dovendo affrontare per questa emergenza idrica, in questi mesi abbiamo tentato diverse soluzioni per tamponare la crisi aggravata anche da una condizione di carenza di livello regionale che quest'anno è stata particolarmente incisiva. Non è bastato - ammette il primo cittadino - adesso abbiamo condizioni concrete ed i fondi per poter realizzare una manutenzione sulla tutta la rete idrica che potrà porre fine a questa emergenza». 

L'assessore all’Acquedotto, Pietro Aci, spiega come verrà utilizzato il contributo: «La crisi non è dipesa soltanto dalla carenza di acqua ma anche da una rete vetusta e carente che ha contribuito ad aumentare i disservizi - evidenzia - con i contributi ottenuti il Comune ha messo a segno un primo traguardo importante, il Comune è stato già autorizzato ad avviare le procedure burocratiche per l'esecuzione dei lavori che contiamo di definire entro i primi mesi del 2025. L’idea è quella della messa in funzione di un precedente progetto che da anni giaceva nell'oblio, il "Progetto 30", che consentirà di collegare i vari pozzi a cominciare dal pozzo Marino (rione Recanati) con il serbatoio Adelardi (rione Calcarone) fino al serbatoio Ciminello (rione Ortogrande): in questo modo potremmo avere una distribuzione idrica equa perché non vi sono quartieri di serie A e di serie B. Chiediamo ai cittadini solo di pazientare ancora qualche tempo - conclude l’assessore Aci - al fine di poter realizzare le manutenzioni necessarie per l'ammodernamento della rete idrica».


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