Giardini, il grazie della comunità a Gabriella Tigano: consegnata la cittadinanza onoraria
di Redazione | ieri | ATTUALITÀ
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La cerimonia in municipio
La sala consiliare di Giardini Naxos ha ospitato la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria alla dottoressa Gabriella Tigano, concessa nelle scorse settimane dall’Amministrazione comunale alla direttrice del Parco archeologico Naxos-Taormina in carica dal 2019 allo scorso 30 settembre, quando è andata in pensione da funzionaria della Regione. Il sindaco Giorgio Stracuzzi ha letto le motivazioni del riconoscimento, assegnato poiché “sin dagli esordi del suo mandato ha garantito la qualità di governante del Parco in una equilibrata commistione tra tutela e valorizzazione, coniugando alla straordinaria competenza di settore, grazie a cui ha sempre favorito il proseguo degli studi e degli scavi relativi all'antica città di Naxos”, consegnandolo delle mani della dottoressa Tigano insieme ai componenti della Giunta comunale, alla commissaria Cinzia Chirieleison che sostituisce il Consiglio comunale e alla segretaria comunale Roberta Freni. Oltre al sindaco e alla commissaria, ha preso la parola anche l’assessora alla Cultura Fulvia Toscano, proponente del conferimento della cittadinanza onoraria. Presenti anche tanti esponenti delle associazioni culturali e delle diverse realtà cittadine e nell’occasione padre Gianluca Monte e il prof. Ignazio Vasta hanno conferito all’ex direttrice del Parco il Premio Cavalluccio marino, a nome del Festival del Film dei ragazzi. Anche l'Archeoclub Naxos Taormina-Valle Alcantara, con la presidente Tamako Chemi, ha omaggiato la dottoressa Tigano. Da parte di tutta la comunità è stato rivolto un sentito ringraziamento per il grande lavoro svolto negli anni del suo mandato, all'insegna di competenza, passione e dedizione e soprattutto dialogo, che ha connotato il suo rapporto con il territorio, favorendo quel processo di virtuose sinergie per il quale, come recita un passaggio delle motivazioni, “il parco è divenuto la casa comune dei cittadini”.
