Giardini, la chiesa Raccomandata sarà sicura: appaltati i lavori per il costone roccioso
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Il costone alle spalle della chiesa
Possono partire i lavori per l’eliminazione del rischio residuo relativo al costone sovrastante la chiesa Santa Maria Raccomandata di Giardini Naxos, finanziati nel 2017 dalla Protezione civile nazionale dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il territorio tra il 24 e il 25 novembre del 2016. Nelle scorse settimane il Comune ha avuto conferma che il contributo da 350mila euro era ancora disponibile, visto che nel 2023 il Dipartimento regionale di Protezione civile aveva comunicato l’avvio della procedura di revoca del finanziamento: iter che lo scorso maggio Palazzo dei Naxioti ha chiesto di interrompere, dichiarando il permanere delle condizioni che rendevano necessario e fattibile l’intervento, la volontà da parte del Comune al mantenimento dello stesso nel Piano predisposto dal Commissario delegato e il rispetto dei tempi del cronoprogramma. La Regione ha accolto la richiesta e il dirigente generale Salvo Cocina ha revocato la nomina del Dipartimento regionale Tecnico individuato inizialmente come soggetto attuatore per l’intervento, assegnando l’incarico al sindaco di Giardini Naxos. L’Ufficio tecnico ha così appaltato i lavori all’impresa “I.Co.Stra Srl” di Genova, che ha proposto un ribasso del 33,227%, per un importo di aggiudicazione di 224mila 066 euro (esclusa Iva), oltre 9mila 902 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, per un totale di 159mila 518 euro oltre Iva al 22% e somme a disposizione dell’Amministrazione, per un costo complessivo finale pari a 201mila 529 euro. In tempi rapidi, una volta avuta conferma della disponibilità delle risorse finanziarie, il Comune ha approvato la rimodulazione progetto esecutivo, redatto dall’ingegnere Francesco Filizzola, che prevede una spesa di 233mila 998 euro per lavori e 116mila 001 euro per somme a disposizione e subito dopo ha indetto la procedura negoziata per appaltare i lavori, con la consultazione di più imprese del settore, fino ad arrivare all’aggiudicazione all’operatore ligure. Parallelamente è stato nominato come responsabile unico del procedimento il geometra Giovanni Laganà, che ha siglato l’atto di affidamento dei lavori il cui avvio celere è fondamentale per non incorrere nella revoca del finanziamento regionale, che garantisce la copertura integrale delle spese.