Giardini, la Regione non perde tempo per il porto: affidati gli incarichi di progettazione
di Andrea Rifatto | 29/12/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/12/2024 | ATTUALITÀ
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Previsto un intervento da 4,2 milioni di euro
Affidati i primi incarichi per progettare le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria per la riqualificazione del porto di Giardini Naxos, inserite nelle scorse settimane dalla Regione siciliana nel Piano di interventi di messa in sicurezza, rafforzamento strutturale e prevenzione del rischio sismico su edifici ed infrastrutture pubblici lungo le coste del mare e delle isole minori. L’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità ha stilato un piano da 17 interventi per un importo complessivo di 53 milioni 102mila 128 euro, nell’ambito dei quali sono stati individuati una serie di servizi di ingegneria ed architettura per un importo totale di 1 milione 095mila 743 euro: tra questi anche il progetto per il porto di Schisò nella cittadina naxiota, che prevede una spesa di 4 milioni 218mila euro, di cui 3 milioni 374mila 400 euro per lavori, 843mila 600 euro per somme a disposizione e 100mila 064 euro per i servizi di ingegneria. Il Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, con il dirigente del Servizio Assetto del Territorio Alberto Vecchio e il responsabile unico di progetto Davide Valastro, ha previsto una spesa di 76mila 617 euro per affidare gli incarichi, di cui 59mila 734 euro per la progettazione e 16mila 883 euro per il piano di sicurezza, e ha proceduto con affidamenti diretti a professionisti esterni, a seguito di indagine di mercato effettuata nell’ambito degli operatori economici scelti dagli elenchi degli ordini professionali degli ingegneri e degli architetti. La redazione del progetto esecutivo di manutenzione ordinaria e straordinaria per la riqualificazione del porto di Giardini Naxos è stata assegnata all’ingegnere Gianmaria Mondelli di Mascalucia, richiedendo un ribasso del 15% rispetto alla prestazione descritta, per un importo pari a 55mila 796 euro, oltre cassa al 4%, per un totale di 58mila 028 euro, mentre per la redazione del piano della sicurezza è stato scelto l’ingegnere Michele Zafonti di Petralia Soprana (Palermo), anche in questo caso con un affidamento siglato dopo un ribasso del 15% per un importo di 15mila 770 euro, oltre cassa al 4%, per un totale di 16mila 401 euro. Le risorse stanziate per le progettazioni provengono dal fondo per le spese di investimento derivanti dalla programmazione comunitaria, statale e regionale, connesse all’attuazione dei programmi della politica unitaria di coesione, e una volta resi esecutivi i progetti la Regione dovrà attivarsi per garantire la copertura alla realizzazione delle opere.