Giovedì 21 Novembre 2024
Se l'incarico venisse confermato diventerebbe incompatibile con la carica ricoperta


Giardini Naxos, il sindaco Stracuzzi rischia la decadenza per una gara vinta dal fratello

di Andrea Rifatto | 01/09/2021 | ATTUALITÀ

3543 Lettori unici | Commenti 1

Stracuzzi è in carica dallo scorso ottobre

Una gara d’appalto vinta dal fratello rischia di far precipitare il sindaco in una situazione di incompatibilità. Succede a Giardini Naxos, dove l’Ufficio tecnico ha indetto a fine luglio una procedura per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura relativi alla progettazione esecutiva, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione per i lavori di realizzazione del Museo del mare della pesca e delle tradizioni marinare in contrada Pallio, per l’importo di 26mila 829 euro soggetto a ribasso d’asta. Alla procedura a contrarre, mediante affidamento diretto previa consultazione di tre operatori, sono stati quindi invitati alcuni professionisti, Maria Elena Arcidiacono, Odette Rigano e Antonio Maria Stracuzzi, e dal verbale di valutazione di indagine di mercato si evince come sia stato solo quest’ultimo a presentare offerta il 7 agosto, con un ribasso del 4,53% e dunque per l’importo di 25mila 614 euro. L’architetto Antonio Maria Stracuzzi, però, è fratello del sindaco Giorgio Stracuzzi e dunque qualora l’Ufficio tecnico formalizzasse l’incarico con una determina di affidamento, il primo cittadino finirebbe in una situazione di incompatibilità, visto che l’articolo 61 del Decreto legislativo 267/2000 (Testo unico degli Enti locali) al comma 1bis prevede come “Non possono ricoprire la carica di sindaco o di presidente di provincia coloro che hanno ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo grado che coprano nelle rispettive amministrazioni il posto di appaltatore di lavori o di servizi comunali o provinciali o in qualunque modo loro fideiussore”. Nel caso in questione, dunque, essendo il fratello parente di secondo grado, con la formalizzazione dell’incarico, che al momento non risulta comunque pubblicata probabilmente perchè la procedura è stata "congelata", scatterebbe l’incompatibilità. Lo stesso professionista è attualmente affidatario di un altro incarico dal Comune di Giardini Naxos, ossia la direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per le opere di manutenzione della chiesa Maria Santissima Raccomandata, ricevuto nel luglio 2019 e dunque prima dell’elezione del nuovo sindaco, ma ciò non costituiva per Giorgio Stracuzzi causa di ineleggibilità, prevista solo per i ministri di un culto e per coloro che hanno ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo grado che coprano nelle rispettive amministrazioni il posto di segretario comunale o provinciale. Qualora si verifichi la situazione di incompatibilità, spetterà al Consiglio comunale contestarla (d’ufficio o su istanza di qualsiasi elettore) e scatterebbe poi l’iter che concede al sindaco dieci giorni di tempo per rimuoverla: in caso contrario il Consiglio lo dichiara decaduto.


COMMENTI

francescodarrigo | il 01/09/2021 alle 10:32:15

Non sono stato un elettore del Sindaco Stracuzzi, ma siccome mi piace leggere le varie regole della pubblica amministrazione, devo dire che da quando è stato diviso il potere politico da quello amministrativo il politico ha solo competenza e responsabilità di dare gli indirizzi politici e amministrativi, definendo obiettivi e programmi da attuare ed adottando altri atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, e verificano la rispondenza dei risultati dell’attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti. Sono a carico dei Dirigenti le attività di gestione “amministrativa, tecnica e finanziaria" che di regola adottano emettendo tutti i provvedimenti “rilevanti all’esterno.” Orbene l'eventuale incarico è dato dal potere amministrativo che è ben lontano dal potere politico, incarico di cui il Sindaco può anche non sapere nulla e del quale non ha una responsabilità diretta. Detto quanto sopra non credo che il Sindaco rischi la decadenza per un azione da lui non commessa e dalla quale non ha alcuna responsabilità ne civile ne penale. Altra cosa è parlare di opportunità politica su cui si può dissertare per ore e ore.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.