Giardini, operativa la nuova sede dell'Agenzia delle Entrate dopo lo sfratto da Taormina
di Andrea Rifatto | 25/06/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/06/2024 | ATTUALITÀ
4364 Lettori unici
L'edificio che ospita l'Agenzia delle Entrate
Aperta e pienamente operativa la nuova sede dell’Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Giardini Naxos, creata dopo lo sfratto da Taormina deciso dall’Amministrazione comunale della città del Centauro per non farsi più carico dei costi di locazione dei locali privati. Nell’ex scuola elementare di via Catania nel quartiere Ortogrande, messa a disposizione gratuitamente dal Comune, sono stati realizzati gli uffici per il pubblico (con le auto si può accedere da via Sirina), aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, esclusivamente su appuntamento telefonico contattando il numero telefonico 090-9413111. I locali sono stati messi a disposizione gratuitamente dall’Amministrazione comunale, che si è fatta carico dei lavori di manutenzione e adeguamento prima della consegna dell’immobile alla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, con la quale il Comune ha siglato un accordo per la durata di sei anni. Una nuova collocazione dell’Ufficio, diretto da Enrico Maria Tecce, individuata dopo che il 15 marzo ha chiuso battenti la sede di Trappitello: da allora gli utenti del comprensorio jonico e della valle dell’Alcantara sono stati costretti a spostarsi all’Agenzia delle Entrate di Messina oppure ad usufruire dei servizi erogati su appuntamento telefonico e in videochiamata. L’Amministrazione naxiota, ritenendo che il mantenimento dell’Ufficio sia di pubblico interesse e abbia un rilevante valore sociale, perchè offre ai cittadini e all’utenza del comprensorio un importante servizio decentrato rispetto alla sede del capoluogo, si è fatta avanti e dopo interlocuzioni e sopralluoghi congiunti è arrivata l’intesa, formalizzata con la firma della convenzione da parte del sindaco Giorgio Stracuzzi e della direttrice regionale dell’Agenzia delle Entrate, Margherita Calabrò.
