Istituita in Sicilia la "Giornata dell’accoglienza"
di Redazione | 04/01/2015 | ATTUALITÀ
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Integrazione e accoglienza nei confronti dei meno fortunati
Si celebrerà il 3 ottobre di ogni anno in Sicilia la “Giornata dell’accoglienza”, istituita dalla Regione per ricordare il triste anniversario della morte di oltre 350 migranti nel naufragio avvenuto in prossimità dell’isola di Lampedusa il 3 ottobre 2013. Il Presidente Rosario Crocetta ha firmato il 29 dicembre scorso la legge approvata dall’Ars nella seduta del 17 dicembre, che ha portato così a termine l’iter avviato nel gennaio 2014 con la presentazione di un disegno di legge di iniziativa governativa, a firma dello stesso Crocetta. Sulla medesima scia la proposta presentata nel dicembre 2013 dal gruppo parlamentare del Partito democratico, con un ddl di cui era prima firmataria la deputata Concetta Raia, sottoscritto anche dal presidente del gruppo Baldo Gucciardi e dagli altri parlamentari regionali del partito. Un’occasione per ricordare i migranti morti nel mar Mediterraneo e tutti coloro che offrono accoglienza a quanti cercano disperatamente di raggiungere la Sicilia per trovare nuove prospettive di vita. La legge prevede che in occasione della Giornata dell’accoglienza possano essere organizzate manifestazioni, cerimonie e altre iniziative come momenti di approfondimento e di riflessione, anche nelle scuole di ogni ordine e grado, sui temi dell’accoglienza, dell’immigrazione e dell’integrazione. Il 3 ottobre è infatti anche simbolo della solidarietà e della capacità di accoglienza che il popolo siciliano ha dimostrato di avere dinanzi ad un dramma umano che ha visto la morte di uomini, donne e bambini indifesi. Importante anche l’approfondimento nelle scuole delle tematiche relative alle ondate migratorie e al contesto storico e sociale in cui avvengono, per accrescere la cultura dell’integrazione e dell’accoglienza.