Gli studenti di Fiumedinisi sulla Nave della Legalità in ricordo di Falcone e Borsellino
di Redazione | 22/05/2018 | ATTUALITÀ
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La delegazione che salirà sulla nave
Ci sono anche gli studenti di Fiumedinisi sulla Nave della Legalità, partita oggi pomeriggio dal porto di Civitavecchia alla volta di Palermo, alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella, con a bordo gli oltre mille ragazze e ragazzi che arriveranno la mattina del 23 maggio a Palermo per le celebrazioni in occasione del XXVI anniversario delle Stragi di Capaci e di via d'Amelio. Gli alunni delle classi II e III della Scuola secondaria di primo grado di Fiumedinisi hanno infatti partecipato al concorso Nazionale indetto, come ogni anno, dalla Fondazione Falcone in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il patrocinio della Polizia di Stato, dal titolo “Angeli custodi: l’esempio del coraggio, il valore della memoria”, con la presa di coscienza che un Paese senza memoria è un paese senza futuro. Per l’occasione gli studenti hanno realizzato un Progetto che li vede protagonisti nel diffondere e tappezzare le vie e i luoghi centrali del proprio paese con manifesti che ricordano coloro che hanno sacrificato la propria vita alla vita degli altri, schierandosi dalla parte della legalità, dell’onestà, della giustizia e della libertà. Una scelta davvero coraggiosa in una terra in cui ancora permane una mentalità “inquinata” dalla concezione omertosa, profondamente radicata nel tessuto sociale, ma che ha avuto la giusta ricompensa poiché gli alunni si sono classificati tra i vincitori del concorso. La scuola Media di Fiumedinisi fa parte dell’Istituto comprensivo di Alì Terme, diretto da Rosita Alberti: referente del progetto Legalità è la docente Mimma Brigandì. Gli studenti troveranno a bordo un equipaggio speciale composto da 50 giovani dell'Università degli Studi di Milano accompagnati dal loro docente, il professor Nando Dalla Chiesa, e parteciperanno a momenti di riflessione e attività sul tema della lotta alla criminalità organizzata. Sulla nave dibatterà con i ragazzi anche Claudia Loi, sorella di Emanuela Loi, agente della scorta di Borsellino. Le celebrazioni istituzionali il 23 mattina si terranno nell'Aula Bunker dell'Ucciardone, luogo simbolo del Maxiprocesso a Cosa Nostra. Alle manifestazioni parteciperà il Presidente della Camera, Roberto Fico, che sarà presente a Palermo. L'Aula Bunker ospiterà la cerimonia istituzionale che sarà trasmessa in diretta su Rai Uno dalle 10 alle 13. Interverranno, tra gli altri, il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, la Ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Valeria Fedeli, il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Federico Cafiero de Raho, il Capo della Polizia Franco Gabrielli, il rappresentante del Federal Bureau of Investigation (FBI) John Brosnan, la presidente della Fondazione Falcone e sorella di Giovanni, Maria Falcone, due dei magistrati protagonisti del Maxiprocesso, Pietro Grasso e Giuseppe Ayala, rispettivamente giudice a latere e pubblico ministero dello storico processo contro Cosa Nostra istruito da Falcone e Borsellino. Durante la cerimonia, Franco Gabrielli, Maria Falcone e Tina Montinaro, vedova di Antonio, caposcorta del giudice Falcone, premieranno le studentesse e gli studenti vincitori del concorso "Angeli custodi: l'esempio del coraggio, il valore della memoria".
