Gole Ranciara, un tesoro da rilanciare: tre Comuni della valle Agrò siglano un accordo
di Andrea Rifatto | 22/08/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/08/2021 | ATTUALITÀ
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Il canyon tra le rocce nel torrente Agrò
Sviluppare un programma organico di collaborazione tra i Comuni di Limina, Antillo e Casalvecchio Siculo finalizzato alla redazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di percorsi attrezzati per il recupero e la valorizzazione delle Gole Ranciara, stretto canyon che si snoda tra le rocce nel torrente Agrò con pareti a strapiombo e una serie di cascatelle che portano ad una spettacolare cascata di oltre 25 metri. È l’obiettivo che si punta a raggiungere con il protocollo d’intesa siglato tra i tre enti, con quello liminese capofila, inquadrato nell’ambito di un possibile sviluppo territoriale, imprenditoriale ed economico che passa anche attraverso azioni di sviluppo del turismo rurale e dei camminamenti. Lo studio di fattibilità verrà destinato ai principali attori territoriali, ossia imprenditori ed operatori agrituristici, ma anche a tutti i cittadini che a vario titolo voglio vivere o rivivere la bellezza dei luoghi e della natura incontaminata. Il coinvolgimento degli operatori economici sarà sollecitato dalle tre amministrazioni locali anche attraverso azioni di coinvolgimento del mondo associativo e imprenditoriale e sarà il Comune di Limina a predisporre lo studio di fattibilità dell’opera che si intende realizzare e a quantificarne presuntivamente le spese, a redigere di comune accordo un cronoprogramma degli interventi da realizzare e a dare piena attuazione allo studio di fattibilità mediante la ricerca delle varie fonti di finanziamento, locali, regionali e nazionali, fondamentali per poter concretizzare la proposta. Oggi una parte delle gole, a monte e a valle, sono facilmente raggiungibili e già oggetto di interventi di sistemazione da parte del Comune di Antillo con un finanziamento della Regione, mentre la parte formata da rocce e cascate è riservata per lo più ad escursionisti specializzati, che si incuneano tra le pareti e la boscaglia, racchiudendo in pochi chilometri numerosi contesti ambientali. Un patrimonio siciliano da scoprire e valorizzare, quello delle Gole Ranciara (o di San Giorgio), soprattutto dal punto di vista turistico per ampliare l’offerta della Vale d’Agrò.
