Graniti, l'ex cineteatro parrocchiale risorgerà a nuova vita: ecco come cambierà - FOTO
di Andrea Rifatto | 17/03/2025 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/03/2025 | ATTUALITÀ
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Uno dei render prodotti dal progettista
Risorgerà dopo decenni di abbandono l’ex cinema parrocchiale di Graniti. Il finanziamento da 1 milione 100mila euro ottenuto nel 2017 dal Comune, tramite il Patto per il Sud, è stato confermato dalla Regione e così l’edificio un tempo di proprietà della Parrocchia San Basilio Magno, acquistato otto anni fa dall’ente locale, diventerà un moderno centro sociale polifunzionale. Il primo appalto per la ristrutturazione era stato affidato nel 2018 all’impresa “C.e.s.a. Srl” di Alcamo (Trapani), ma nel 2022 è stato risolto il contratto per varie vicissitudini e intoppi burocratici che stavano mettendo a rischio il contributo regionale. Lo scorso anno, però, è arrivata la svolta ed è stata bandita una nuova procedura conclusasi con l’aggiudicazione definitiva dei lavori di ristrutturazione all’impresa “Edil Coop società cooperativa” di San Cataldo (Caltanissetta), per l’importo di 474mila 301 euro al netto del ribasso d’asta del 7,474%, oltre 17mila 436 euro per oneri della sicurezza e 165mila 202 euro per manodopera, per un totale di 656mila 941 euro. I lavori sono stati consegnati lo scorso novembre dal Comune, che segue la pratica con il geom. Carmelo Blancato, responsabile unico del progetto, e nei giorni scorsi si è aperto il cantiere con l’avvio delle demolizioni e le prime opere di costruzione delle fondazioni. Poco prima l’Amministrazione comunale del sindaco Carmelo Lo Monte ha recuperato e conservate antiche cineprese, bobine, ticket di ingresso e tutto il materiale pubblicitario (compresi manifesti e articoli di giornali del tempo) ritrovati all’interno, al fine di creare in futuro un angolo dedicato alla storia del cinema parrocchiale di Graniti. L’edificio sorge in via Umberto I (locale cineteatro) e in via Talandrea (locale centro socio culturale) e sarà recuperato secondo un progetto dell’architetto Calogero Alongi, che prevede il risanamento conservativo della struttura in muratura, il recupero generale e l’adeguamento funzionale, mediante opportuni interventi secondo i canoni della bioedilizia, per ripristinare la destinazione di cineteatro e centro sociale, con una sala-platea da 66 posti, balconata da 29 posti, palco teatro-schermo cinema, sala lettura e spazi espositivi. Un intervento che esalterà le peculiarità storico-artistiche e di integrazione della struttura per farla tornare a vivere.