Giovedì 21 Novembre 2024
Azione del Comune verso chi non ha versato il tributo e scelto la rateizzazione


Graniti, scatta la riduzione dell'acqua agli utenti morosi. Disposti controlli sui pozzi

di Andrea Rifatto | 11/09/2024 | ATTUALITÀ

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Da oggi riduzione del flusso per i cittadini non in regola

Stretta sui morosi dell’acqua con la riduzione della fornitura e controlli contro i prelievi abusivi a Graniti. Già il 19 giugno l’Organismo straordinario di liquidazione, che gestisce la situazione economico-finanziaria del Comune dopo la dichiarazione di dissesto, aveva invitato i cittadini non in regola con il pagamento del tributo idrico a presentarsi in municipio per la stipula di un piano di rateizzazione, al fine di regolarizzare della loro posizione, ma se tanti lo hanno fatto versando anche il primo acconto, ad oggi molti altri non hanno provveduto. Così adesso, nei confronti di quest’ultimi, si procederà a partire da oggi, e fino a venerdì, dalle 10 alle 12, alla riduzione dell’erogazione dell’acqua con l’installazione di apposito meccanismo di riduzione della fornitura idrica, in ossequio alla normativa della Regione siciliana secondo la quale il quantitativo minimo vitale da garantire è pari a 50 litri giornalieri per persona. L’avviso diramato dall’Osl Salvatore Marco Puglisi e dal sindaco Carmelo Lo Monte rappresenta l’ultima messa in mora agli interessati a voler prontamente recarsi negli Uffici comunali per il piano di rateizzazione, entro e non oltre la data stabilita per il primo intervento di riduzione.

Restando in tema di acqua, il sindaco Lo Monte ha diramato un avviso in merito al censimento dei pozzi presenti sul territorio comunale, spiegando che il 3 settembre il Genio civile di Messina ha chiesto a tutti i Comuni, visto il grave stato di emergenza idrica e nell'ottica di un'azione di vigilanza su prelievi e captazioni abusive, di procedere al censimento dei pozzi. Attività che a Graniti sarà svolta nel corso della prossima settimana dall’Ufficio tecnico comunale. I proprietari dei pozzi sono stati invitati a recarsi al Comune per rendere disponibile eventuale documentazione in proprio possesso al fine di non incorrere nelle sanzioni irrogate dalle autorità competenti.


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