Giovedì 21 Novembre 2024
Iniziativa della Fidapa in collaborazione con Policlinico e ospedale di Taormina


“Ictus al femminile, prevenzione e cura”: incontro a S. Teresa

14/06/2018 | ATTUALITÀ

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Ictus al femminile, prevenzione e cura” sarà il tema dell’incontro in programma venerdì 15 giugno al Palazzo della Cultura-Villa Crisafulli-Ragno di S. Teresa di Riva, promosso dalla Fidapa S. Teresa-Valle d’Agrò, in collaborazione con la Stroke Unit del Policlinico di Messina, l’associazione Alice Onlus e con il patrocinio del Comune S. Teresa, con l’assessore all’Igiene e Sanità Gianmarco. Dalle ore 16 alle 18 sarà possibile sottoporsi ad uno screening gratuito (pressione arteriosa, glicemia e peso) per la valutazione del rischio vascolare nell’ambito dell’attività di prevenzione dell’Ictus cerebrale. Seguirà un confronto-dibattito sui sintomi da riconoscere e la gestione dell’emergenza. L’incontro rientra tra le iniziative programmate dalla Fidapa S. Teresa-Valle d’Agrò e volte ad affrontare alcune delle tematiche più importanti dell’universo femminile. Dopo i saluti di Marilena Micalizzi, presidente della Fidapa S. Teresa-Valle d’Agrò, del sindaco Danilo Lo Giudice e dell’assessore Gianmarco Lombardo, interverranno la professoressa Rosa Musolino, responsabile Stroke Unit del Policlinico di Messina e il dottore Mauro Passalacqua, direttore del Pronto Soccorso di Taormina. Modererà la giornalista Valeria Brancato.

Pochi lo sanno, ma l’ictus colpisce in misura maggiore le donne che gli uomini. E soprattutto è tutt’altro che un evento della terza età. L’ictus rappresenta la quinta causa di morte per gli uomini e la terza per le donne. E purtroppo è anche la prima causa di grave invalidità e di morte precoce in entrambi i generi, maschile e femminile. Il rischio è maggiore per le donne ed più elevato in tre momenti della loro vita: tra i 20 e i 35 anni, in età peri-menopausale tra i 45 e i 55 anni e dopo gli 85 anni. Eppure prevenzione e cure tempestive rappresentano mezzi fondamentali per evitare le conseguenze invalidanti e fatali dell’infarto cerebrale. “Ecco perché abbiamo voluto fortemente questo momento dedicato alla prevenzione e alla conoscenza dei sintomi che devono fare scattare il campanello d’allarme in ciascuno di noi – spiega la presidente Micalizzi - grazie alla collaborazione della Stroke Unit del Policlinico diretto dalla professoressa Musolino e al dottore Passalacqua del Pronto Soccorso di Taormina, affronteremo questo delicato argomento offrendo un prezioso momento di confronto ed informazione.”


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