Il comandante Vito Calì lascia i Carabinieri e saluta la Stazione di Sant’Alessio
di Andrea Rifatto | 09/05/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 09/05/2024 | ATTUALITÀ
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Era giunto a Sant’Alessio nel 2009
La Stazione dei Carabinieri di Sant'Alessio Siculo ha salutato il comandante Vito Calì, che ieri ha lasciato il servizio attivo dopo tanti lustri nelle file dell’Arma. Il sottufficiale, originario di Linguaglossa, era giunto alla guida del presidio territoriale nell’aprile 2009, proveniente dalla Stazione Carabinieri di Mongiuffi Melia, e ha guidato ininterrottamente per quindici anni la caserma che ha competenza anche sui comuni di Savoca e Casalvecchio Siculo, fino al collocamento in congedo per raggiunto limiti di età. Durante l’incarico ha svolto delicate e rilevanti attività investigative, sviluppando uno stretto rapporto di conoscenza diretta e reciproca con i cittadini, per i quali ha rappresentato un punto di riferimento sociale ed umano oltre che professionale. Tante le attività investigative condotte dal comandante Calì nella repressione dei reati predatori, contro il patrimonio e la Pubblica Amministrazione, nel contrasto alla violenza di genere e alle violazioni in materia ambientale e in ultimo l’indagine che ha portato, nei giorni scorsi, all’arresto di due uomini accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore catanese che risiede nella cittadina alessese. La sua presenza costante ma discreta sul territorio ha rappresentato un punto di riferimento per i cittadini che in questi anni si sono rivolti all’Arma per ottenere risposte certe ad ogni esigenza. Il successore di Vito Calì non sarebbe stato ancora designato, ma tra i papabili per ricoprire l’incarico vi sarebbe il luogotenente Giuseppe Lombardo, attualmente alla Stazione di Taormina. Per il momento la Stazione Carabinieri di Sant’Alessio Siculo sarà retta dal maresciallo Salvatore Minutoli, fino all’arrivo del nuovo comandante che verrà scelto dai vertici dell’Arma.