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Il turismo come volano per lo sviluppo della Sicilia
04/04/2014 | ATTUALITÀ
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Ragusa Ibla
Nella splendida cornice del barocco siciliano della Val di Noto, sabato 5 aprile con inizio alle ore 9, presso l’Aula Magna del Cumo (Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale) dell’Università degli Studi di Messina, via Antonio Sofia 78, Noto (Sr), si terrà un convegno di studio dal titolo: “Turismo: territorio, identità, risorse” che vedrà impegnati diversi relatori che si occupano di politiche territoriali turistiche. Il convegno, che vede la partecipazione di diverse amministrazioni comunali, di operatori turistici, delle associazioni di categoria, delle pro loco, delle guide turistiche e di altre istituzioni territoriali, vuole essere un momento di ascolto e di sintesi dello stato dell’arte del turismo in Sicilia. “Lo sviluppo del turismo non può non passare attraverso lo studio dei territori: le comunità locali - spiega il prof. Filippo Grasso, uno dei relatori del convegno - sono i primi attori del turismo per il loro ricco potenziale di risorse umane ed immateriali, a volte inespressi, che diventano nel contempo indotto occupazionale e volano di crescita economica delle stesse comunità locali. Riscoprire la propria identità significa prendere coscienza non solo di ciò che si ha, ma soprattutto di ciò che si può offrire ai visitatori. Le comunità locali diventano cosi luoghi privilegiati di prototipo dell’accoglienza e dell’ospitalità. E per questo è importante programmare il turismo nei propri territori”. Il dott. Antonio Terranova ha sottolineato come "il Turismo abbia avuto sempre e continuerà ad averne nel futuro un grandissimo potenziale dal punto di vista culturale, politico, economico e formativo. In quest’ultimo periodo ci stiamo accorgendo quanto è importante investire sulla valorizzazione delle identità locali, sull’attenzione per l’ambiente e per il patrimonio culturale dell’umanità. Oggi più che mai attraverso i Social promuoviamo il nostro territorio circostante, condividiamo foto e video, grazie alla tecnologia e ai nuovi strumenti di comunicazione è possibile realizzare applicazioni, contenuti interattivi, libri multimediali, che raccontano la storia dei luoghi, offrendo un canale nuovo per l’apprendimento e lo studio attento ai particolari. Stiamo realizzando – prosegue Terranova - un progetto che intendiamo condividere con tutti i presenti al convegno, riteniamo sia un prodotto vincente, al passo coi tempi, pensato appositamente alla promozione dei siti riconosciuti dal patrimonio Unesco, accessibile a tutti e in tutto il mondo, ma soprattutto in movimento”. Nel corso del convegno sarà presentata la nuova associazione culturale “Ulysses Sicilia”, che si occuperà nel sud-est siciliano di implementare i servizi turistici attraverso strumenti di comunicazione sociale per i territori. I lavori di apertura saranno introdotti dal prof. Antonino Pennisi, direttore del Dipartimento di Scienze cognitive della Formazione e degli Studi culturali dell’Università di Messina, che ospita il convegno, e dal presidente dell’Associazione “Ulysses Sicilia” dott. Antonio Terranova, che ha organizzato l’evento. Modererà i lavori il dott. Andrea Agnello. Porterà il saluto della Città di Noto il sindaco dott. Bonfanti Corrado. La conclusione dei lavori è stata affidata all’On. Giovambattista Coltraro, deputato Ars.