Illuminazione artistica dei castelli, confermati i fondi per quattro comuni. Uno escluso
di Andrea Rifatto | 25/07/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/07/2022 | ATTUALITÀ
1204 Lettori unici
Il castello Rufo-Ruffo di Scaletta Zanclea
Confermati i finanziamenti concessi a quattro comuni jonici dall’Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana per l’illuminazione artistica di castelli, manieri, fortezze e torri. Con l’approvazione della graduatoria definitiva, infatti, sono stati ammessi 60 interventi su 63, rispetto ai 54 iniziali, dopo la riapertura dei termini, e tra questi restano quelli già inviati dalle amministrazioni comunali, mentre una nuova richiesta non è stata finanziata. Al settimo posto Castelmola, che ottiene 90mila euro (importo massimo) per il progetto di illuminazione artistica ed efficientamento energetico dei ruderi del castello giardino; subito dopo Sant’Alessio Siculo, a cui vanno 90mila euro per il sistema di illuminazione artistica della rocca e della cinta muraria esterna del castello sul Capo, di proprietà dell’architetto Gianni Mauro che ha siglato un accordo con il Comune che garantisce altri 10mila euro di fondi propri; al 19esimo posto Scaletta Zanclea, che riceve 90mila euro per la realizzazione di un impianto di illuminazione artistica esterna ecoefficiente del castello Rufo Ruffo con altri 10mila euro del bilancio comunale; un gradino sotto il Comune di Savoca, che ottiene un contributo di 90mila euro per illuminare e valorizzare i resti e la cinta muraria del castello Pentefur di proprietà del professor Piero Antonio Nicotina, con cui l’Amministrazione ha firmato un accordo per realizzare l’intervento. Non finanziato invece il progetto di Forza d’Agrò, inviato nella seconda fase e piazzatosi al 62esimo posto con la richiesta da 86mila 228 euro per la realizzazione dell’illuminazione artistica esterna del castello normanno: i fondi potranno però essere recuperati con le eventuali economie dei primi 60 progetti consentendo così di realizzare anche questo intervento.
