Inaugurata la scuola dell'infanzia di Grotte, gioiello di tecnologia e sicurezza - FOTO
di Andrea Rifatto | 02/12/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/12/2024 | ATTUALITÀ
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Il taglio del nastro inaugurale
«È un sogno che si avvera, un’altra importantissima opera pubblica per la nostra comunità e tante altre ne realizzeremo». Soddisfazione e commozione nelle parole del sindaco Matteo Francilia all’inaugurazione della nuova scuola dell’infanzia della frazione Grotte, un gioiellino dell’edilizia scolastica sorto sulle ceneri del vecchio immobile ad un piano abbattuto nel 2021. Al taglio del nastro hanno partecipato gli amministratori comunali con in testa il primo cittadino, il senatore Nino Germanà, la dirigente dell’Istituto comprensivo di Roccalumera Germana Lanzafame, le insegnanti del plesso con bambini e genitori, il vicequestore aggiunto Maurizio Lento della Polizia di Stato di Taormina, il brigadiere Salvatore Freni della Stazione Carabinieri di Santa Teresa di Riva, il capitano Francesco Borbone della Guardia di Finanza di Taormina, il comandante Concetto Scarcella del Corpo Forestale di Savoca, il comandante della Polizia locale Salvatore Campagna, volontari della Croce Rossa Italiana, della Protezione civile e del Servizio civile. «Una scuola nata grazie al finanziamento da 1 milione 460mila 109 euro concesso dal Ministero della Pubblica istruzione e del Merito nel 2017- ha ricordato Francilia - e per questo ringrazio l’Amministrazione comunale dell’ex sindaco Sebastiano Foti. Noi abbiamo portato avanti l’iter burocratico con non pochi problemi ma nonostante tutto ce l’abbiamo fatta, anche grazie alla serietà dell’impresa esecutrice. Ringrazio tutti i tecnici che hanno seguito il progetto e in particolare il responsabile del procedimento che non è più tra noi, il geom. Mimmo Gennaro dell’Ufficio tecnico comunale, che ha messo il cuore e l’anima. Questa scuola è al servizio non solo di Furci Siculo ma dell’intero comprensorio - ha sottolineato il sindaco - ed ha tecnologie avanzate che probabilmente non esistono in Sicilia e neanche nel resto d’Italia. La scuola è una delle opere più importanti perchè fa crescere la comunità e dalla scuola parte tutto». Un piccolo giallo l’assenza del parroco, che l’Amministrazione aveva invitato inviando una mail: ieri mattina, però, nè il titolare nè il suo vice si sono presentati e non è passato inosservato il disappunto di Francilia, che teneva alla benedizione dell’edificio e ha chiesto ai presenti di recitare il Padre Nostro. Il sindaco ha inoltre letto un messaggio di auguri del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che ha promesso di vistare la scuola non appena sarà in Sicilia. «Felicissima di inaugurare questa scuola - ha detto la dirigente Lanzafame - a gennaio riprenderanno le lezioni e tutti gli ambienti sono stati creati pensando ai bambini e alle maestre per metterli nelle migliori condizioni possibili di stare bene e lavorare. Questi anni di attesa sono stati duri per tutti, non siamo arrivati in tempo a ripartire a settembre ma credo sia di buon auspicio iniziare il 2025 in una scuola così bella». Al piano terra è stata creata una grande sala da utilizzare come refettorio o spazio per attività collettive, mentre al primo piano tre sale interattive e ampi spazi per lo svago. I lavori sono stati eseguiti dall’associazione temporanea di imprese “Aveni Srl-News Tecno Plus Srl” di Barcellona Pozzo di Gotto. Diverse le innovazioni introdotte: pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria, corpi illuminanti di nuova concezione a Led, impianto di recupero delle acque meteoriche per usi non alimentari e sanitari (wc) e abbattimento di tutte le barriere architettoniche con un ascensore e la realizzazione di servizi igienici per diversamente abili. Gli alunni dell’Infanzia, ospitati da tre anni nell’edificio della scuola secondaria di primo grado al centro del paese, torneranno a Grotte trovando dunque una scuola totalmente rinnovata.
