"Integrazione e autismo a scuola": presentato il libro del Comprensivo di S. Teresa
15/11/2020 | ATTUALITÀ
15/11/2020 | ATTUALITÀ
1980 Lettori unici
La dirigente Enza Interdonato
Un testo frutto di un intenso lavoro di squadra, che ha visto impegnati a vario titolo attori diversi, ognuno dei quali ha contribuito alla sua stesura. “Integrazione fatta di fatti. Autismo a scuola: buone prassi e testimonianze” è il libro presentato dall’Istituto comprensivo di Santa Teresa nel corso di un incontro virtuale sui social network, nato grazie ad un progetto che parte dalla convinzione che l’idea di integrazione della diversabilità non debba qualcosa di eccezionale ma di ordinario, una misura del grado di livello di civiltà della società. Il testo ripercorre anni di costante e appassionata esperienza in attività di inclusione scolastica, maturata nella zona jonica dal Comprensivo santateresino, ed è stato curato dalla dirigente scolastica Enza Interdonato e pubblicato da “Edizioni EricksonLive”. All’interno le esperienze dei professionisti del mondo della scuola, dell’educazione e del settore socio-sanitario, che con i loro interventi e le loro riflessioni hanno messo nero su bianco ciò che rappresenta un modello scolastico all’avanguardia, un traguardo importante raggiunto grazie al coinvolgimento e la collaborazione dei coautori. Alla stesura hanno collaborato il prof. Giacomo Arena, dirigente dell’Istituto Comprensivo Campomorone Ceranesi (Genova); Antonella Casablanca, assistente sociale dell’associazione Penelope e responsabile dell’Help Center “Felicia Impastato” di Santa Teresa; la dott.ssa Antonella Gagliano, neuropsichiatra infantile, direttore della Neuropsichiatria Infantile del Policlinico di Messina e professore associato di Neuropsichiatria Infantile all’Università di Cagliari; la dott.ssa Maria Magazzù, dirigente dell’Unità di Neuropsichiatria Infantile e dell'Adolescenza del Distretto Asp di Taormina; il dottor Giovanni Pioggia, ingegnere elettronico biomedico e ricercatore del Cnr per il quale è responsabile della sede di Messina dell’Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica (Irib), che si occupa di metodologie e tecnologie digitali e robotiche per la valutazione e la riabilitazione dei disturbi dello spettro autistico. L’Istituto comprensivo ha ringraziato per il supporto fornito durante le diverse fasi di pubblicazione del libro il dottor Antonino Monreale e il professor Giovanni Savia, e per le diverse esperienze di integrazione condotte a scuola le docenti Emilia La Torre e Anna Maria Crisafulli, responsabili del progetto “Solidarietà”, oltre ch le presidenti Natalina Polmo della DisPari Onlus Natalina e Cettina Sciacca dei Sikilia.