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Quattro chiacchiere con Roberto Chillemi
02/07/2013 | ATTUALITÀ
02/07/2013 | ATTUALITÀ
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S. TERESA. “La priorità, non solo al Centro, ma in tutto il paese, sarà quella di condurre una vera e propria battaglia per l’abbattimento delle barriere architettoniche”. Ha le idee chiare il 40enne Roberto Chillemi su quello che sarà il suo primo impegno da consigliere di quartiere per la zona “Centro-Torrevarata”. All'indomani della sua elezione abbiamo scambiato quattro chiacchiere nel noto ritrovo “Bar Fiorino”, che l'imprenditore gestisce con la famiglia sul corso principale della cittadina jonica. Premessi i ringraziamenti agli elettori che l’hanno votato e anticipata la necessità di un periodo di “rodaggio” per prendere dimestichezza con il nuovo organo, Chillemi mostra già di avere le idee chiare su quelle che saranno le linee programmatiche del suo mandato. “Nel 2013 – ci dice - non esistono ancora gli scivoli nei marciapiedi per consentire una mobilità agevole sia ai soggetti diversamente abili che, più semplicemente, ai genitori che portino a spasso i propri figli con il passeggino. Evidenzierò questo disagio agli amministratori in ogni occasione fin quando le segnalazioni non si tradurranno in risultati concreti”. “Bus navetta e bici per ridurre il traffico” “Servizi carenti, siamo costretti a pulire davanti alle nostre attività” “Riportare il mercato al Centro”
L'abbattimento delle barriere architettoniche è strettamente collegato con il problema della viabilità, la cui soluzione è un altro obiettivo primario: “Percorrere S. Teresa di Riva – prosegue Chillemi – è una vera impresa sia per i cittadini che per coloro che vi transitano occasionalmente; mi batterò per l’incentivazione dell’uso della bici o di mezzi alternativi all’auto per i brevi e medi spostamenti. Ciò migliorerebbe sensibilmente la vivibilità dell’intero paese che ne trarrebbe indubbio vantaggio anche in termini di immagine. Proporrò al Comune l’acquisto di un bus navetta che faccia la spola tra Barracca e Bucalo e con le frazioni a monte, con numerose corse giornaliere cosicché i cittadini, potendo contare su un efficiente servizio di trasporto pubblico, possano decidere di lasciare l’auto a casa senza pregiudicare le proprie necessità quotidiane. Capisco che la situazione economica non è delle migliori ma ritengo che sia una scelta coraggiosa ed un investimento necessario su cui puntare...”
Un altro argomento di cui si farà portavoce Chillemi riguarda la pulizia e l’igiene del paese: “L’aumento dei costi della Tarsu e l’introduzione della Tares – sottolinea - hanno fatto aumentare il malcontento di quei cittadini diligenti che non vedono tradurre in servizi efficienti quanto spendono in tributi. Anch’io sono costretto quotidianamente a provvedere alla pulizia del tratto di strada antistante la mia attività. Molti fanno lo stesso davanti alla propria abitazione. Unitamente ad una campagna di sensibilizzazione che dovrà fare l’Amministrazione per incentivare i cittadini ad essere più rispettosi dell’ambiente, al contempo sarà necessario segnalare al Comune i disservizi o le criticità che riguardano tale problematica”.
Da Chillemi, imprenditore che vive l’attuale crisi economica, parte un suggerimento per superare il momento difficile e, contemporaneamente, venire incontro ai residenti del quartiere che rappresenta. La sua è una proposta dal sapore antico: “Mi piacerebbe che periodicamente ritornasse il mercato al Centro, ricordo che quando si teneva a Torrevarata una grande quantità di gente, proveniente anche dai paesi limitrofi, si riversava nel quartiere e – oltre agli ambulanti – ne beneficiavano anche gli esercenti della zona. Adesso al Centro ci sono troppe saracinesche abbassate, il mio auspicio è che Santa Teresa ed il mio quartiere in particolare, possano ritornare ad essere il motore dell’economia e del commercio dell’intera riviera jonica come lo erano in passato”.
In chiusura Roberto Chillemi, proponendosi come punto di riferimento per i residenti della zona Centro-Torrevarata grazie alla costante presenza sul territorio, non dimentica di augurare buon lavoro agli altri “colleghi” consiglieri di tutto il paese ed in particolare al presidente del proprio comitato, Domenico Trimarchi, al quale è legato da una sincera amicizia e con cui condividerà questa avventura amministrativa ci auguriamo proficua.